BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] 499; G. Barblan, Le due vite artistiche di A. B., in Accad. musicale Chigiana. I grandi anniversari del 1960 e la musica sinfonica e dacamera nell'ottocento in Italia, Siena 1960, pp. 45-50; F. J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, I, Paris 1860, pp ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] più rappresentata in alcun teatro italiano.
Del B. restano ancora numerose composizioni, di cui si ricordano soprattutto romanze dacamera e musiche per pianoforte. Di esse talune godettero di vasta popolarità: Amor che fu!, romanza in chiave di sol ...
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PEDERZUOLI, Giovanni Battista
Marko Deisinger
PEDERZUOLI (Pederzolo, Petrazoli, Petricciolius), Giovanni Battista. – Organista e compositore, nacque a Chiari da Girolamo e Maddalena Martinelli e fu [...] Rimangono composizioni vocali dacamera e drammi sia sacri sia profani, quasi sempre su versi del poeta di corte imperiale Nicolò Minato. Da un inventario della cappella imperiale risulta peraltro che Pederzuoli avrebbe composto anche musiche per le ...
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CARABELLA, Ezio
Enza Venturini
Nacque a Roma il 3 marzo 1891 da Adolfo e Flavia Moriggi. Allievo di S. Falchi e di R. Storti al conservatorio di S. Cecilia e di V. Ferroni a quello di Milano, si diplomò [...] a O. Wilde; Preludio (1914); il poema sinfonico Aprilia (1937), Marcia apocalittica (1950), Sinfonia in re minore; compose anche musicadacamera, tra cui Suite per flauto, oboe, clarinetto, fagotto e corno, Preludio,cadenza e finale per flauto e ...
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BOUCHERON, Raimondo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Torino il 15 marzo 1800 da Michele e da Anna Maria Bertolone. Iniziò gli studi musicali con il padre, avvocato e buon musicista dilettante, [...] diverse partiture per orchestra, qualche cantata dacamera e due opere teatrali, Ettore Fieramosca e Le nozze al castello, non rappresentate, si possono osservare due stili, specialmente nella musica religiosa: uno imperniato quasi sempre su ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] è arbitrario volerne ricavare una datazione precoce della cantata cestiana.
Oltre alla fama grandissima di cui godette la sua musicadacamera e da teatro, il C. spicca nel panorama musicale di metà Seicento anche per la sua stessa biografia. La sua ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] delle rive del Tamigi, per ricavarne sabbia e ghiaia. Nel 1623 fu nominato "musicodacamera"; quando due anni dopo il principe Carlo salì al trono confermò al musicista tutti gli incarichi conseguiti e nel luglio 1626 gli conferì il titolo di ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] nazionali (come la Maestosa sonata sentimentale del 1828). Copiosa anche la produzione di musicadacamera: 15 Quartetti per violino, viola, violoncello e chitarra, e altre musiche per violino e chitarra (fra cui 37 Sonate, 18 delle quali si trovano ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] rapporti tra immagine e suono perché ho sempre considerato la musicada film come musica scritta con la mano sinistra, legata ad un interesse seriali si esaurì. Un gruppo di lavori dacamera dei due anni immediatamente successivi aprì una nuova ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] s. d.); 1 per clarinetto e fagotto in si magg., op. 47 (Lipsia s. d.) ed 1 per corno in mi magg.
Tra la musicadacamera ricordiamo: per 5-6 strumenti: Sestetto per oboe, violino, 2 viole, 2 corni e violoncello, op. 10 (München s. d.: Mainz 1800 c ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...