PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] e più voci di C. Monteverdi, di B. Ferrari, di F. Manelli, del Sabadini, del Sacrati e di tanti e tanti altri compositori da teatro e da sala, musiche interpretate dai più illustri cantori dell'epoca, quali il Crivello, il Mares, la Settimia Caccini ...
Leggi Tutto
TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] di bellissime donne, e risuonanti di diverse armonie e musiche di voci e d'istrumenti che insino alla mezza in una straordinaria energia d'azione. A tale tendenza appartengono le Sacre Famiglie degli Uffizî a Firenze (n. 633), del museo di Vienna ...
Leggi Tutto
IBERI
Pietro BOSCH GIMPERA
Giacomo DEVOTO
. Nome. - Il nome degl'Iberi non compare negli autori antichi prima del sec. VI a. C. L'antico Periplo probabilmente massaliota che è la fonte di Avieno, [...] monti o in grotte (Castellar de Santisteban) con danze e musiche. Ex-voto erano consacrati nei santuarî (Cerro de los Santos curiosissima ceramica celtiberica con rappresentazioni di lotte, di scene sacre e sportive.
Lingua. - È attestata da un ...
Leggi Tutto
PROFETA e PROFETISMO
Marcel SIMON
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
*
. Nell'accezione oggidì più comune del termine profeta, l'idea del prevedere e predire il futuro prevale, pur senza eliminarla [...] in cui, anche presso i Greci, il delirio sacro era diffuso. Una preoccupazione patriottica ha indotto Virgilio a al cocchio del re Acab (I [III] Re, XVIII, 46); alla musica ricorreva anche il profeta Eliseo per entrare in stato profetico (II [IV] ...
Leggi Tutto
SACRA RAPPRESENTAZIONE
Salvatore BATTAGLIA
Fernando LIUZZI
. È il termine italiano con cui si designa il teatro religioso del Medioevo, che si sviluppò più intensamente durante i secoli XIII-XVI, a [...] fusione dell'ispirazione medievale con il teatro moderno.
V. tavv. CV e CVI.
La musica delle sacre rappresentazioni. - Per ciò che si riferisce alla musica dei drammi liturgici (sec. XI-XIV) su testo interamente latino o latino con farciture romanze ...
Leggi Tutto
SALMI e salmodia
Giuseppe RICCIOTTI
Giulio Cesare PARIBENI
Si chiamano salmi alcune composizioni poetiche ebraiche contenute sia isolatamente in varie parti . della Bibbia (ad es., in Deuteronomio, [...] 150 per coro organo e orchestra.
Sono tornati a una libera musicazione dei salmi alcuni contemporanei, come I. Stravinskij, A. Honegger, coro e orchestra; e infine E. Bloch. Il Servizio sacro di quest'ultimo, va messo in questa categoria più che ...
Leggi Tutto
Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] a biographical dictionary, Boston 1976.
L. Berio, Poesia e musica, un'esperienza (1959), in La musica elettronica, a cura di H. Pousseur, Milano 1976, pp. 124-35.
A. Souris, Le sens du sacré dans la musique de Stravinsky, in A. Souris, Conditions de ...
Leggi Tutto
SANTUARIO
Franz Rudolf MERKEL
Arnaldo BERTOLA
Sono chiamati santuarî alcuni luoghi considerati sacri perché vi si è rivelata e vi è riconosciuta presente una potenza superiore, alla quale viene ivi [...] .], XXIV, 18 segg.) e vennero onorati anche i verdi alberi e i sacri boschi sotto i quali i Cananei avevano innalzati i loro altari: il Horeb e , presso i quali si svolgevano tra canti e musiche le cerimonie in onore della divinità locale (altare di ...
Leggi Tutto
SINFONIA (gr. συνϕωνία propr. "accordo di voci o di suoni")
Giulio Cesare Paribeni
Nome di una forma di musica strumentale.
Se tale è l'accezione odierna della parola, questa tuttavia ha avuto significati [...] negli intermezzi delle accademie, nella celebrazione di sacre ricorrenze, nelle feste, tra il monotono succedersi Domestica e nell'Alpensymphonie. Una ripresa nel senso richiesto dalla musica pura ha avuto la Sinfonia ai nostri giorni. Ne sono ...
Leggi Tutto
GASTOLDI (anche Castoldi), Giovanni Giacomo
Gaetano Cesari
Compositore, nato a Caravaggio al principio della seconda metà del sec. XVI, morto (in Mantova?) prima del 1619 (non nel 1622 come si afferma [...] , G. compose Messe, Mottetti, Salmi da Vespro, un Completorium ad usum Romanae ecclesiae, Sacre lodi, ecc. Ma la sua grande notorietà è da attribuire piuttosto alle musiche profane, ai Madrigali di cui il maestro compose parecchi libri a otto, sei e ...
Leggi Tutto
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...