FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] cui descrive con penetrante percezione la vita privata del marito. 1 coniugi ebbero due figli: Giulio e Nella.
Nel 1929 Mussolini nominò il F. accademico d'Italia. È più che probabile che Corbino abbia avuto influenza su questa nomina che collocava ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] , ai cui eventi partecipava dal maggio 1939, quando aveva assistito all’inaugurazione dello stabilimento di Mirafiori da parte di Mussolini. Nel dicembre 2001, nel tradizionale incontro di fine anno, parlò per l’ultima volta ai dirigenti e ai quadri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] molto forzate, l’opera machiavelliana fu ritenuta l’archetipo, sia per avvalersene quale malleveria, come fece Benito Mussolini, sia per imputarle una responsabilità morale.
Ma quali sono i fuochi concettuali che Machiavelli ha lasciato in eredità ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] che amano il proprio paese l'obbligo patriottico di unirsi". In tale prospettiva, accettò l'ascesa al potere di B. Mussolini e non passò all'opposizione neppure dopo le elezioni del 1924 e il delitto Matteotti; fu critico nei confronti della scelta ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] fuoco alle polveri degli anni Settanta: «Quando fu appeso per i piedi a Piazzale Loreto, dalle tasche di Mussolini non cadde nemmeno una monetina. Mentre chissà cosa uscirebbe dalle tasche dei ministri della Repubblica…». Un putiferio di picchetti ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] 1976; L. Gurrado, C. e l’ordine pubblico, Milano 1977; M. Brigaglia, La classe dirigente a Sassari da Giolitti a Mussolini, Cagliari 1979; G. Cossiga, Su poeta christianu, Sassari 1984; F. C., Presidente della Repubblica, Roma 1985; C.: la vita, il ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] i secoli, fin quasi ai nostri giorni. Ancora nel 1927 il podestà di Venezia, "col pieno consenso di S. E. Mussolini", ebbe l'idea di collocare in S. Sofia una targa commemorativa così concepita: "Venetiarum inclito Duci Henrico Dandolo in hoc ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] nella logica di ogni dittatore potenziale o reale, o nella fallocentrica e tolemaica autoinvestitura di un D'Annunzio e di un Mussolini, si può pronunciare (avendo misurato la distanza tra l'atto della pronuncia e la realizzazione, tra la parola e la ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Chabod, Storia d. politica estera ital. dal 1870 al 1896, I, Le premesse, Bari 1951, ad Ind. C.Spellanzon, Da C. a Mussolini, in Quaderni di cultura e storia sociale, n. s., I (1952), pp. 299-301 G. Spadolini, C. e l'irredentismo, in Annali triestini ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] suo ottantesimo compleanno, Giovanni Gentile dispose che il laboratorio di patologia generale fosse intitolato a suo nome e Benito Mussolini, in una seduta del Consiglio dei ministri, propose per lui l'alta onorificenza del gran cordone mauriziano ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...