Mindanao (o Maguindanao)
Mindanao
(o Maguindanao) Isola delle Filippine. Vi fu istituito un sultanato dal malese Shariff Muhammad Kabungsuwan (1520-43), che sposò una nobile locale e pose sotto il [...] costruire chiese. Durante il periodo statunitense M. conservò la propria indipendenza fino al 1916. Nel 1990 il governo della Repubblica delle Filippine creò una regione autonoma nella parte occidentale e sudoccidentale di M. a maggioranza musulmana. ...
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Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...] tutti la Castiglia e l’Aragona. Il processo di reconquista cristiana della Spagna, che ebbe un momento decisivo nella sconfitta dei musulmani nella battaglia di Las Navas de Tolosa (1212), si concluse nel 1492 con la caduta del regno arabo di Granada ...
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Renzo Guolo
La ‘primavera’ siriana è divenuta, più che mai, guerra civile nel 2012. La decisione del regime di Assad di sbarrare il passo a qualsiasi negoziato e intensificare la repressione violenta, [...] dei campi profughi, nei quali vivono mezzo milione di persone. Quelli pro-Hamas hanno, invece, appoggiato la locale Fratellanza musulmana.
Sul piano internazionale il regime si è a riparato dietro allo scudo di Russia e Cina, decise, per motivi ...
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Francia
geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato dell'Europa centro-occidentale. La popolazione è risultata di 58.518.395 ab. al censimento del 1999 e di 61.044.000 circa secondo stime ufficiali [...] poi, tra il 2003 e il 2004, la questione del chador, ossia della legittimità o meno per le ragazze musulmane di indossare il velo tradizionale nelle scuole pubbliche. Sul problema, che materialmente e simbolicamente era un banco di prova del ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] equilibri intercomunitari, favorendo alcune comunità a danno di altre. Fu il caso, per es., dei cristiano-maroniti in Libano o dei musulmani sunniti in ̔Irāq. Il tutto per dire che uno dei problemi principali del M. O. contemporaneo e fonte della sua ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, i, p. 467; III, i, p. 270; IV, i, p. 321; V, i, p. 436)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La popolazione (8.336.000 nel 1998, secondo una stima ONU), in lieve [...] fede cristiana ortodossa, riconosciuta dalla nuova Costituzione (1991) "religione tradizionale in Bulgaria", si affianca una non trascurabile minoranza musulmana (13,1%).
La capitale Sofia, con più di 1,4 milioni di ab. nell'area metropolitana, è in ...
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Viaggiatore, nato a Magenta (Milano) nel 1869; morto ivi il 15 maggio 1919. Commerciante, giovanissimo penetrò nello Yemen, allora quasi inaccessibile agli Europei, stabilendosi a Ṣan‛ā' col fratello Luigi [...] raccolse ben nove successive collezioni di antichi libri manoscritti arabi dei secoli più importanti e più fulgidi della cultura musulmana, per un totale di circa due mila volumi, oggi conservati nella Biblioteca Ambrosiana di Milano. Al C. si devono ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] democrazia da alcuni anni, mentre Polity IV la valuta una democrazia addirittura dal 1985. Al tempo stesso, una cospicua minoranza musulmana non ha impedito all’India di essere, come spesso si dice, ‘la più grande democrazia del mondo’.
Avendo posto ...
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Serbia e Montenegro, storia di
Francesco Tuccari
Dopo la dissoluzione della federazione iugoslava
Serbia e Montenegro, quello che resta della Iugoslavia, sono anche le due entità storico-politiche più [...] si spostò nella Bosnia ed Erzegovina, che proclamò l’indipendenza nel 1991. In questa regione, in cui convivevano una maggioranza musulmana e due forti minoranze, la serba (oltre il 30%) e la croata (circa il 20%), si accese una guerra civile ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] torre dei Genovesi, 14° sec.) che, con l’adiacente Pera, è il nucleo del quartiere moderno d’İ., Beyoğlu.
Epoca musulmana
Dopo il crollo dell’Impero bizantino gran parte delle chiese furono trasformate in moschee e la città continuò ad abbellirsi di ...
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odio online
loc. s.le m. In internet e nei siti di relazione sociale, espressione di odio e di sentimenti razzisti, tramite discorsi, slogan, insulti rivolti contro singoli, specialmente se personaggi pubblici noti, o intere fasce di popolazione...
almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...