GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] mercanti italiani che viaggiavano in quelle terre; il riscatto dei molti schiavi cristiani, per lo più sudditi polacchi, detenuti dai musulmani; infine, la riunione con Roma della Chiesa armena, decisa ma non attuata dal concilio di Firenze.
Per il G ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo principe di Salerno di questo nome, era originario di Spoleto, dove nacque da Lamberto intorno alla metà del secolo X.
Prima di diventare principe di Salerno G. aveva [...] Giovanni; l'anno seguente l'usurpazione fu convalidata dall'imperatore Ottone II. La grave sconfitta subita dall'imperatore contro i musulmani in Calabria nel 982 e la sua successiva morte nel 983 privarono però Mansone e suo figlio di un potente ...
Leggi Tutto
LANDONE
Luigi Andrea Berto
Terzo di questo nome, figlio di Landonolfo gastaldo di Teano e nipote di Landolfo (il Vecchio) che aveva retto Capua dall'815 all'843, nacque probabilmente poco prima della [...] ancora laico. Papa Giovanni VIII, che probabilmente sperava di ottenere l'aiuto del conte nella lotta contro i musulmani, accettò di consacrare il fratello di Pandonolfo, determinando così uno scisma nella Chiesa capuana. Nell'autunno dell'879 ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] alle cause seconde (la polemica è condotta in particolare contro i "loquentes in lege Maurorum", cioè i teologi musulmani; ma anche contro Avicebron e Avicenna); e l'accettazione della dottrina aristotelica lo sorregge nella difesa di un ordine ...
Leggi Tutto
Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] di Ruggero II, durante i quali la sua politica si trovò invischiata in scelte destinate ad accrescere la tensione fra musulmani e cristiani. In questo contesto va anche letta la condanna dell'eunuco Filippo di Mahdia, che era successo nell'ufficio ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] pur gli dovettero apparire assai singolari, come quelle delle Indie, ma di non nutrire neanche ostilità nei confronti dei musulmani, per i quali spesso ha anzi parole lusinghiere, e dai quali in più casi viene ripagato per questo suo atteggiamento ...
Leggi Tutto
ALTAVILLA, Serlone (Sarlone) d'
Raoul Manselli
Fu figlio di Serlone, recatosi a cercar fortuna in Inghilterra. Venuto in Italia, si pose al seguito di suo zio Ruggero, conte di Sicilia, resistendo valorosamente, [...] d'Italia,LXXVI, pp. 233, 277, 283; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile,I, Paris 1907, pp. 203, 207, 209, 336, 347; M. Amari, Storia de' Musulmani di Sicilia,a cura di C. A. Nallino, III, Catania 1937, passim. ...
Leggi Tutto
Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] che l'infante don Pedro aveva fatto trasportare a Coimbra nello stesso anno, maturò il progetto di convertire i musulmani al cristianesimo. Poco dopo Fernando entrava nell'Ordine minoritico accolto dai frati del piccolo convento conimbricense di Sant ...
Leggi Tutto
Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] tanto più in quel momento in cui, sul piano della politica estera, era stata conclusa una pace trentennale con i musulmani.
Il papa, secondo l'imperatore, avrebbe dovuto inviare a Costantinopoli una delegazione composta da tre legati della Chiesa di ...
Leggi Tutto
DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] tanto più in quel momento in cui, sul piano della politica estera, era stata conclusa una pace trentennale con i musulmani.
Il papa, secondo l'imperatore, avrebbe dovuto inviare a Costantinopoli una delegazione composta da tre legati della Chiesa di ...
Leggi Tutto
infedele
infedéle agg. e s. m. e f. [dal lat. infidelis, comp. di in-2 e fidelis «fedele»]. – 1. agg. Di persona che, per debolezza, per volubilità o per più consapevoli motivi, non osserva la fede dovuta, che abusa della fiducia da altri...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...