Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] dalla storia letteraria in sé, bensì dal modo o dai modi di ricostruirla e raccontarla; se e come sia possibile e legittimo Caltanissetta-Delia (15-18 ottobre 1992), a cura di N. Mineo, Caltanissetta-Roma 1997.
Approfondimento
Natalino Sapegno e ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] Gasperi e di Dossetti, 1945-1954, Firenze 1974, ad indicem; N. Kogan, L'Italia del dopoguerra. Storia politica dal 1945 al biografia politica, Pisa 1987; F. Sipala, Einaudi e G., due modi di essere presidenti, Catania 1988; G. G. a cento anni dalla ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] Se la D. insistette poi tanto a lungo su modi che solo in apparenza sono veristici fu per una ragione pp. 79-82 e 83-94; R. Serra, Scritti, Firenze 1958, pp. 327 s.; N. Sapegno, Ricordo di G. D. [1947], in Pagine di storia letter., Palermo 1960, pp. ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] notoriamente in rapporto con Milano, i modi del quale, scarni ed espressivamente intensi, Mostra d. Pittura del '600 e '700 in Liguria (catal.), Genova 1947, pp. 69 s. n. 85; G. V. Castelnovi, I dipinti di S. Giacomo della Marina, Genova 1953, pp. ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] G. e viene ritenuto l'importatore di modi essi sì attuali e validi. Certo il Laurana (ma 1907), p. 17; G. Salvi, La cattedrale di Genova…, Torino 1932, p. 1002 n. 82; W.R. Valentiner, The early development of D. G., in The Burlington Magazine, LXXVI ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] scala e di prospettiva fanno pensare che i modi medievali di comporre appartengano a un passato Zeitschrift für Kunstgeschichte, V [1936], pp. 174-183; e di E. Ruhmer, ibid., n. s., I [1957], pp. 88-95); G. Medri, Il palazzo Estense di Schifanoia ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] , 1986, I, p. 43 8), ancora fortemente legato ai modi del maestro, ed il notevole Angelo custode di Budapest (ibid., 1975, ad Indicem; Firenze, Bibl. naz., cod. Pal. EB 9. 5: N. Gabburri, Vite di pittori (1739), II, cc. 523 s.; G. Cambiagi, ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] portale, finestre basse), in cui ritornano modi decorativi delle prime opere, e innovative Cavallaro, G. D., architetto del popolo romano, in L'Ora (Palermo), 1932, n. 67; G. Samonà, L'opera dell'architetto fiorentino C. Camiliani in Sicilia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] ha natura metodologica: occorre documentare che le dispute intorno ai modi e agli strumenti con cui fare teoria sono vane; che storia dell’economia politica», 1991, 1, pp. 181-93.
N. Bellanca, La teoria della finanza pubblica in Italia, 1883-1946 ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] spostano alle istituzioni statali, con l'illustrazione dei modi per acquistare e conservare il potere. La di B. Weinberg, III, Bari 1972, pp. 431 ss., 517 s.; N. Perella, The critical fortune of Battista Guarini's Pastor fido, Firenze 1973, ad ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....