Poeta, nato a Livorno il 7 gennaio 1912, ma vissuto a lungo a Genova; dal 1945 insegna nelle scuole elementari di Roma; collabora a varî periodici anche con scritti critici.
La sua poesia, formatasi nell'ambito [...] tra risentito e gentile, tra alacre ed elegiaco, e nei modi della "poetica della parola" quelli della poesia tradizionale (metri chiusi 1954.
bibliografia
G. De Robertis, in Tempo (Milano), 1952, n. 41.
L. Piccioni, Sui contemporanei, Milano 1953.
O. ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] di pittura e scoltura del Settecento, in L'Arte, 1913; N. Barbantini, La Galleria internazionale d'arte moderna a Venezia, Milano debbono poi innumeri pubblicazioni sullo spirito del dialetto nei suoi modi di dire.
Ma la poesia del secolo s'inizia ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] sulle riforme, sebbene i tempi e i modi della loro realizzazione siano stati sconvolti dagli eventi Dnevnik negodjaja (1982, "Diario di un mascalzone") di E. Limonov; i racconti di N. Bokov, J. Aleškovskij, J. Mamleev, V. Erofeev, E. Popov, S. Jur ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] le opere del periodo precedente si preoccupavano di rappresentare i modi con cui gli Australiani percepiscono la loro cultura, i numerosi artisti emersi nell'ultimo decennio.
R. Robertson-Swann (n. 1941) è ben noto per le sue sculture astratte formali ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] Tokat è in un vigneto e L'accerchiamento, 1991), Nedim Gürsel (n. 1951), il cui Kadınlar kitabı (1986) è stato tradotto in tessitura e nella calligrafia. La prima apertura verso forme e modi occidentali si ebbe grazie a giovani (molti erano militari) ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] cose e degli esseri ha portato con naturalezza E. Naccache da una visione aneddotica a modi astratti vicini alle correnti non figurative degli anni Cinquanta. Anche N. Levy, nello stesso periodo e con lo stesso spirito, opta in modo personale per l ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] Introd. à l'étude de la litt. ital. contemp., in Lettres, n. 4, Ginevra, ottobre 1944; V. Rossi, Storia della lett. ital., che egli ha effettivamente realizzato. Inoltre, nel conoscere i modi seguiti dai critici antichi e recenti per giudicare le ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] intese motivare le forme letterarie del B. con i nuovi modi di immaginare e di esprimere. In questo modo le eccentricità, cui ruotano anche le anatomie secentesche del francese M. Fumaroli (n. 1932), che in volumi fondamentali degli anni Ottanta del ...
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Gli anni dal 1948 al 1959 hanno registrato successi in campo internazionale e progressi in quello interno, soprattutto per l'abilità dell'imperatore Häylp̀ Sěllāsi̯è. Liberatosi completamente dalla tutela [...] - ripresi i contatti tra diplomatici italiani ed etiopici sia alle N. U. sia a Ginevra, fu possibile normalizzare i rapporti tra essenzialmente, nei pochi maggiori centri urbani, dove i modi del vivere europeo sono più imitati e il tradizionale ...
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L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] , M. Mila, V. Foa, L. Pintor, sino all'a. di N. Bobbio, De senectute (1996). La tendenza di editori e giornalisti a sollecitare i fosse accaduto nel 20° sec., e non fossero nati diversi modi di raccontare gli altri e sé stessi. Si è già menzionata ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....