Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] n. intesa come dèmos, vale a dire identificata dalla sfera della cittadinanza e dei conseguenti diritti-doveri, e fondata sul principio di lealismo alla Costituzione democratica. È facile però notare come i modi elettorale, ma la n. intera (tit. ...
Leggi Tutto
Astronomia
Astronomia di p. Parte dell’astronomia (detta anche astronomia posizionale o astrometria) che ha per oggetto la determinazione delle p. e dei movimenti dei corpi celesti. P. astronomica di un [...] in p. intervocalica l’italiano conosce, per certi luoghi o modi di articolazione, l’opposizione di semplice (per es., t) e velare di in guerra ‹iṅ ġu̯èrra› sono varianti dell’unico fonema n. Il concetto di variante di p. si trova applicato anche ad ...
Leggi Tutto
Antropologia
Secondo una concezione diffusa nell’Ottocento, processo inverso dell’evoluzione, cioè regressione a stadi propri dell’uomo primitivo e dei suoi antenati pre-umani, considerata elemento patogenetico [...] di un sistema che, pur essendo indipendente da un altro, ne ha la stessa frequenza. Se n è il numero di tali modi indipendenti di oscillazione, il sistema si dice n volte degenere e n ha il nome di grado di d. del sistema. Per es., in un materiale ...
Leggi Tutto
Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] sindacali Michels vede uno "dei pochi modi oggi possibili di applicare la solidarietà nella piano sia empirico che teoretico. È questa la posizione sostenuta con forza da N. Geras (1995) nella sua critica a Rorty. Per quest'ultimo sarebbe decisiva ...
Leggi Tutto
PROPAGANDA
Alberto Pincherle
. Se il nome deriva indubbiamente da quello della celeberrima Congregazione della Chiesa cattolica, la cosa può considerarsi come avente le sue remote origini nella credenza [...] propaganda all'estero fu rivolto a minare, in tutti i modi, la resistenza dei potenziali nemici, formando tra i connazionali vennero progressivamente dimenticati da chi più che altri forse se n'era fatta un'arma, e confessò poi pubblicamente che ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] e di una notevole bravura, e si fonde con i modi proprî dell'età del ferro, per avvicinarsi al tipo detto Chiese, ma di qui il tipo si espande attraverso a Tione alla Rendena a N., a Stenico a E., senza però superare la gola delle Sarche; da qui ...
Leggi Tutto
RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] esprimono realtà collettive"; e in corrispondenza i riti sono "modi di agire che nascono soltanto in seno di gruppi ambito della vita primitiva. In Science and religion (in The Listener, IV, n. 94 [1930], pp. 683-84,716-17) esamina i rapporti fra ...
Leggi Tutto
Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] della nuova scienza, non sempre esiste accordo sui modi specifici e sulla validità generale della metodologia simulativa. nell'ambito della s. c. grazie ad A. Paivio (1971), R.N. Shepard (1978) e soprattutto S.M. Kosslyn (1980). A quest'ultimo ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Gianni Statera
Le origini. - Le origini di quel settore specialistico dell'analisi sociologica che si dice s. della c. si delineano, nel Novecento, nella seconda metà [...] periodo sui modelli di comportamento, sugli stili di vita, sui modi di sentire e di pensare del pubblico, in particolare di : studies in quantitative semantics, a cura di H.D. Lasswell e N. Leites, Boston 1968 (trad. it., Torino 1979); J.G. Blumler ...
Leggi Tutto
Indigenismo
Antonino Colajanni
La particolare composizione etnica e la stratificazione sociale formatesi nell'America Latina durante i cinque secoli trascorsi a partire dalla Conquista, hanno generato [...] scolastico e sanitario, hanno modificato fortemente i modi di vita degli indigeni in tutto il Los derechos de los pueblos indios y el estado, a cura di I. Almeida, N. Arrobo Rodas, Quito 1998.
Memoria del Coloquio. "Pueblos indígenas y estado en ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....