KARKEMĪSH
. Antica città della Siria settentrionale (oggi Giarāblus), sulla riva destra dell'alto Eufrate. La sua fondazione risale al terzo millennio a. C., ma la sua particolare importanza nella storia [...] dipendente da Hatti, che sopravvisse alla distruzione dell'impero hittita e solo nel 717 fu da Sargon II incorporato all'Assiria. Nel 605 Nabucodonosor batté a K. il faraone Necho e divenne così arbitro della Palestina. In epoca ellenistica, la ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] che dovette partecipare a una della campagne siro-palestinesi di Nabucodonosor (Alceo, fr. 350, vedi anche Strab., XIII, lotte di successione scatenarono la cosiddetta "guerra dei fratelli" fra Seleuco II (246-225 a.C.) e Antioco Ierace, che fino al ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] splendore dell'edificio costruito da Salomone e distrutto da Nabucodonosor di Babilonia) era stato introdotto il culto di Zeus e il I sec. d.C., durante i regni di Malico I (62-30 a.C.), Oboda II (30-9 a.C.) e Areta IV (9 a.C. - 40 d.C.). Con Traiano ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] della terra fino a toccare il cielo del sogno del re Nabucodonosor (Dn. 4, 8-17), l'albero della vita e Vaticana (Roma, Tesoro di S. Pietro), gemmata e sbalzata, dono di Giustino II (575-578) al papa; quella di Nonantola (Arch. e Tesoro dell'Abbazia ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] statua d'oro che aveva eretto il re Nabucodonosor").
Le parole del Vecchio Testamento presentano alcuni Storiografia e collezionismo dal Vasari al Lanzi, in Storia dell'arte italiana, vol. II, L'artista e il pubblico, Torino 1979, pp. 3-82.
Baumol, ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] e una spiga di 5/6 di cubito" (Luckenbill 1926-27, v. II, p. 292), cioè, equivalendo il cubito babilonese a 0,495 m, quasi Marduk, scritto in ambito babilonese sotto il regno di Nabucodonosor I (1124-1103). Le peregrinazioni della statua di Marduk ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] Davide con i suoi musici e il re assiro Nabucodonosor prostrato e umiliato. Ancor più difficile di quanto non modello per un manoscritto catalano di Beato (Torino, Bibl. Naz., I. II. 1) e per un capitello del chiostro della cattedrale di Gerona.Fuori ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] doni preziosi. Non molti anni dopo la morte di Nabucodonosor l'ultima dinastia babilonese fu travolta dai persiani. Nel , periodo durante il quale, sotto la direzione di re Faisal II, divenuto maggiorenne nel 1953, e del suo ministro Nuri Al Said ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] raffigurati i preparativi di un pranzo nel palazzo reale di Sargon II. Il fico era coltivato in due varietà, una che maturava famosi giardini pensili di Babilonia del tempo del re Nabucodonosor (604-562). Nel luogo dove verosimilmente erano collocati, ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] a Larsa o dell'Eanna di Ishtar a Uruk di Nabucodonosor o ancora dell'Eulmash di Ishtar a Akkad fatto erigere di Assur dei sovrani Shamshi-Adad V, Ashur-bel-kala e Assurnasirpal II; volte a botte sono documentate nel palazzo di Nuzi, nella ziqqurat di ...
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veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...
babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...