PISTRUCCI, Benedetto
Filippo ROSSI
Incisore di gemme e di conî e medaglista, nato a Roma il 29 maggio 1784, morto a Flora Lodge (Windsor) il 16 settembre 1855. Scolaro del Tofanelli e di Niccolò Morelli, [...] si trasferì nel 1814 a Parigi e poi, dopo la caduta di Napoleone, a Londra, dove passò quasi tutto il rimanente della sua vita. La tutti di stile classicheggiante e passarono spesso per antichi; i più sono di soggetto mitologico, o ritratti; assai ...
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PINO, Domenico
Alberto Baldini
Generale italiano, nato a Milano nel 1767, morto a Cernobbio (Como) il 13 giugno 1828.
Iniziatasi la campagna del generale Bonaparte in Italia nel 1796, si arruolò volontario [...] . Durante la campagna di Marengo (nella quale ebbe, fra i suoi aiutanti di campo, Ugo Foscolo) venne promosso generale di si distinse all'assedio di Stralsunda, ottenendone in compenso, da Napoleone, la dignità di conte dell'impero. Dal 1808 al 1810 ...
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Patriota e scrittore, nato a Portoferraio il 5 ottobre 1789 di famiglia venuta in Toscana da Nancy coi primi Lorenesi; morto a Firenze il 15 maggio 1871. Soldato nell'esercito napoleonico, combatté nel [...] 1826); i sei volumi di memorie Fasti e vicende militari degli italiani dal 1801 al 1815 (Italia 1829-1831); varî scritti sulla condotta delle milizie toscane nella guerra del 1848; il volume Concisi ricordi di un soldato napoleonico (Firenze 1870 ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] e moltissimi appunti ed abbozzi. Seguendo l'esempio di G. M. Galanti, ma facendo anche propri i metodi di lavoro del napoleonico Bureau de statistique, il C. intendeva giovarsi dell'ausilio delle scienze storiche, matematiche e naturali, valersi ...
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guerra
Antonio Menniti Ippolito
Uomini contro uomini
La guerra è una presenza costante e drammatica nelle vicende dell’umanità e ha condizionato in ogni tempo le strutture sociali, l’economia, la cultura. [...] nel 1793 un milione di armati, vennero chiamati tutti i maschi francesi abili. A guidarlo furono incaricati ufficiali giovani, motivati e preparati, il più celebre dei quali fu Napoleone Bonaparte, e con ciò si introdusse un criterio di competenza ...
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Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] Institut de France. Ma non finisce qui. Nel 1795 Napoleone ordina il trasferimento dei codici dall’Ambrosiana a Parigi. nel 1913, il quadro è stato esibito in tutta Italia.
I baffi della Gioconda
Marcel Duchamp, nel 1919, espone una riproduzione ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] (1776-1855).
Il turco non solo giocava con avversari umani, ma correggeva anche generosamente i loro errori. Nel corso della sua lunga carriera, sconfisse NapoleoneI Bonaparte e Charles Babbage (1791-1871). Le sue mosse erano guidate da un giocatore ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] di documenti hanno al centro il M.: F. Melzi D’Eril, Memorie-documenti e lettere inedite di NapoleoneI e Beauharnais, a cura di G. Melzi, I-II, Milano 1865 (compilazione disordinata ma ricchissima, sostanzialmente basata sulle carte familiari ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] di testo, in folio reale (v. Venturi, 1816, pp. 30 ss. per i confronti con l'edizione a stampa) e di un quarto pure in folio (280), gigante, che furono naturalmente dedicati "alla Maestà di NapoleoneI". L'opera risultò degna di tale personaggio, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] profuso impegno nel contrastare la politica del principe vescovo del Tirolo, ma che non esiterà a schierarsi contro NapoleoneI Bonaparte nel momento dell’occupazione francese del Trentino, negli anni 1796-97.
Al ritorno degli austriaci a Trento ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...