La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] selettivi per le acquisizioni dei musei romani, dopo la caduta di Napoleone. Le sculture originali del V sec. a.C., provenienti dal conservati tra due lastre di vetro, che quelli più grandi, come il mantello di Filippo di Svevia (m. 1208), dovettero ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] è proposto di identificare con Agostino Busti detto il Bambaia, grande scultore lombardo che unisce una delicatezza di forme 1626, insieme ai dodici manoscritti poi requisiti da Napoleone e oggi conservati all’Institut de France, contrassegnati dalle ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] grandi complessi monumentali, quali il Foro Romano e la Villa Adriana presso Tivoli.
Il periodo della Controriforma ed il partire dal 1778 e poi, più intensamente, nel periodo napoleonico e a varie riprese durante la restaurazione), sulla via Appia ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] angeli apparatori; la predella, con S. Domenico risuscita Napoleone Orsini, la Deposizione di Cristo nel sepolcro, la " percepì in tutto 58 ducati.
Nel 1531 il coro fu messo in opera, ma solo le quattro grandi tarsie verso la chiesa, Arca di Noè, ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] spade d'onore disegnate da M. Caetani donate da 14.000, romani a Napoleone III e Vittorio Emanuele II (R. De Cesare, Roma e lo Stato domanda alla ditta "dov'è il quadro o ritratto dal quale avete preso il modello della grande collana con perle a me ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] anteriore o posteriore ad altri tipi. Il complesso della suppellettile si spartisce in due grandi gruppi, la "prima" e la e non una immaginaria caratterizzazione bisogna attendere la spedizione di Napoleone in Egitto nel 1799. È una profonda, anche ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] esplorata. Animato da tale idea, Napoleone III fece eseguire tra il 1861 ed il 1865 gli scavi di Alesia ricercando calce e i cui ambienti erano rivestiti di mattoni per creare una grande piattaforma per un altro edificio.
In un caso simile a Tell ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] Tiro (Arrian., Anabasis, ii, 18-19). Ma i grandi progressi dell'arte ossidionale nel IV e nel III sec. argine di quasi 100 m di larghezza fosse eccessivo, il gen. Reffye, collaboratore di Napoleone III per la storia di Cesare, propose di intendere ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] più traccia, per la cappella dei Nove, mentre il 1333 è l'anno della grande pala dell'Annunciazione datata e firmata assieme a storico relative al committente, Matteo Orsini e non Napoleone come si ritiene abitualmente. Se l'Annunciazione si ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] proseguirono poi nei Paesi Bassi e in Germania. Il culmine fu tuttavia raggiunto durante le campagne napoleoniche. Pur non dotato di una grande preparazione artistica, Napoleone comprendeva bene il valore in termini di propaganda e di prestigio ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...