Glittica
MMarina Di Berardo
Produzione specifica nella configurazione esecutiva e nella referenzialità stilistico-tematica, la glittica federiciana emerge nel panorama delle arti suntuarie dell'Italia [...] Wissenschaft) ed alle tre teste (Parigi, Louvre) provenienti dal tesoro di Saint-Denis e apposte sulla corona di Napoleone, emergono il cammeo con Poseidone e Atena di Vienna (Kunsthis-torisches Museum), uscito forse dalla medesima bottega di quello ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] di Milano, del 1879, che vide vincitore E. Rosa, il G. propose due bozzetti, uno ispirato al Ritorno dalla Russia di Napoleone, di E. Meissonier, e un altro, di cui si conosce una riproduzione fotografica (Bozzi, p. 102), molto ben accolto dalla ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] del nucleo più antico della collezione del cardinale Scipione Borghese, e fu tra quelli che vennero confiscati da Napoleone. Fors'anche più riuscito appare il dipinto nella collezione del duca di Northumberland, particolarmente vivace e arguto nell ...
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GIOVANNI di Cosma
A.M. D'Achille
Scultore attivo a Roma alla fine del sec. 13°, appartenente all'ultima bottega dei Cosmati (v.), operante a Roma prima del trasferimento della corte papale ad Avignone. [...] respinte invece le passate attribuzioni all'artista del monumento Caetani nella cattedrale di Anagni e di quello di Napoleone Orsini nella basilica inferiore di Assisi.
Bibl.: P.T. Masetti, Memorie istoriche della chiesa di S. Maria sopra ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] parte pastiches medievali - vennero trasferiti sulla Couronne de Charlemagne (Parigi, Louvre), eseguita per l'incoronazione imperiale di Napoleone I. Parallelamente alla fioritura dell'arte delle g. a Parigi, un gusto analogo si manifestò alla corte ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] ).
Nel territorio di Lucca, oltre ai progetti redatti negli anni della dominazione francese per Elisa Baciocchi (villa Marlia, piazza Napoleone e porta Elisa), si rammentano il palazzo ducale a Bagni di Lucca e l’ingrandimento del palazzo pretorio a ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] da L. Canina (Roma 1843, pp. 5 s.; Pasquali, 1992, pp. 216, 221 s., 226 n. 41).
Negli anni del governo napoleonico il F. mantenne la sua posizione di rilievo nel mercato editoriale e calcografico romano. Nel 1809 Marianna Candidi Dionigi pubblicò un ...
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Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] alla morte del conte alla Biblioteca Ambrosiana di Milano e all’Institut de France. Ma non finisce qui. Nel 1795 Napoleone ordina il trasferimento dei codici dall’Ambrosiana a Parigi. Solo un codice (il Codice Atlantico) ritornerà a Milano dopo il ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] necessaria per sopportare questo rilevante fenomeno di urbanizzazione.
L’esempio di Parigi, con il programma urbanistico che Napoleone III affidò al prefetto Georges E. Haussmann, è esplicativo dei metodi di intervento sulle città ottocentesche: si ...
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MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] , Roma 2000, pp. 40, 43, 49; G. Capitelli, Icone del culto in difesa dell'identità antimoderna, in Maestà di Roma. Da Napoleone all'Unità d'Italia. Universale ed eterna (catal., Roma), a cura di S. Pinto - L. Barroero - F. Mazzocca, Milano 2003, pp ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...