INSEGNA
G. Forni
− Contrassegno distintivo per indicare a vista e simbolicamente un'autorità (eventualmente con le specifiche funzioni e i poteri connessi), una dignità, uno stato giuridico, una unità [...] tradizione che sopravvisse attraverso i secoli: un cammello, in base ad una testimonianza di Artemidoro; un gallo, per una taberna di Narbona; un elefante avvolto dalle spire di un serpente e condotto da un nano, per la taberna di Sittius a Pompei. A ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] e otto Virtù a monocromo verde. In un altro ambiente sono riferibili all'artista le Nozze di Arduino dei conti di Narbona con Oria della Volta.
Tra le opere ad affresco a soggetto religioso, gli vennero commissionati alcuni Santi ed Evangelisti nella ...
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PERPIGNANO
A. Cubeles i Bonet
(franc. Perpignan; catalano Perpenyà, Perpinyà; Perpinianum nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Pyrénées-Orientales e centro principale [...] costruttiva fosse lo scultore e architetto Jaume de Faveran, il quale era stato capomaestro del cantiere della cattedrale di Narbona e al quale si attribuisce in Saint-Jean anche l'immagine scolpita del Cristo del Giudizio universale. Al tempo ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] i d. possono prendere parte ai tormenti inflitti alle anime, come nel retablo in pietra del terzo quarto del sec. 14° (Narbona, Saint-Just-et-Saint-Pasteur, cappella di Nostra Signora di Betlemme), ma il loro vero regno è l'inferno. Qui i d ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] a coprire l'intera successione dei capitoli. Un p. di Guglielmo Durando adattato per l'uso del vescovo di Narbona, della prima metà del sec. 14° (Carpentras, Bibl. Inguimbertine, 97), conserva quasi cento iniziali figurate che illustrano l'intero ...
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CARLO V il Saggio, Re di Francia
M. Di Fronzo
C. di Valois nacque il 21 gennaio 1338 a Vincennes, da Giovanni, duca di Normandia, conte d'Angiò e del Maine, poi re con il nome di Giovanni II il Buono, [...] datato 1371. Insieme a Jean de Bondol uno dei migliori artisti del regno di C. è l'anonimo autore del Paramento di Narbona (Parigi, Louvre), dipinto a grisaille su seta, commissionato dal re stesso prima del 1378 o del 1380 (La Librairie de Charles V ...
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GIOVANNI II il Buono, Re di Francia
M. Di Fronzo
Figlio di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna, G. nacque il 24 aprile 1319 a Le Gué de Maulny presso Le Mans (dip. Sarthe). Il 28 luglio del [...] nel regno di Carlo V, per il quale è stata recentemente ipotizzata l'identificazione con il Maestro del Paramento di Narbona (v.; Sterling, 1987, pp. 220-224).G. fu committente inoltre di gioielli e cristalli: si ricorda il cristalliere Pierre Clouet ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] di maggiori dimensioni: Saint-Germain-l'Auxerrois, Saint-Leu, Saint-Médard e Saint-Gervais a Parigi; più a S a Narbona, Tolosa, Rodez.
Mentre la Spagna seguiva i modelli francesi - Toledo con piccole cappelle nel doppio a. (sec. 14°), Burgos (sec ...
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ARSENALE
M.E. Savi
Il termine a., derivato dall'arabo dār al-ṣinā'a 'stabilimento industriale', definisce sia i cantieri navali (militari e commerciali) sia le costruzioni adibite a deposito di armi.Della [...] cantieristica navale ebbe un certo sviluppo tra Duecento e Trecento anche nella Francia meridionale. È da ricordare l'a. di Narbona, fondato da Filippo III l'Ardito e, sempre nella stessa città, nell'area di Capelle, quello allestito in gran fretta ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] diverse, come per es. nei casi dei sepolcreti cristiani e degli edifici sorti attorno alle tombe dei martiri Paolo a Narbona, Gennaro a Napoli, Vittore a Marsiglia, Malloso e Vittore a Xanten, Fruttuoso a Tarragona, Salsa a Tipasa o presso il ...
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narbonese
narbonése (o narbonènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Narbonensis]. – Di Narbóna, città della Francia merid. (fr. Narbonne); nativo o abitante di Narbona. Come s. m., il Narbonese (fr. Narbonnais), regione della Francia mediterranea,...