COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] il giuramento di fedeltà da parte dei conti di Comminges e di Foix, del conte di Tolosa, del visconte e dei consoli di Narbona, e riconciliò tutti con la Chiesa di Roma. Nello stesso tempo ottenne la liberazione di Giacomo d'Aragona; e con lui partì ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] fuori l'Ordine, a causa delle sue tesi radicali che non riguardavano unicamente la povertà di Cristo. Il suo corpo, a Narbona, era oggetto di una fervente venerazione. L'esame delle sue Postillae super Apocalypsim fu iniziato nel 1319 e approdò a una ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] che con Pisa avevano avuto rapporti economici, politici e commerciali, quali Albenga, Genova, Marsiglia, Montecassino, Napoli, Narbona, Roma, Savona, Torino e Venezia. Propostosi, dapprima, uno studio sulla Pisa dei tempi del conte Ugolino, lo ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] l'appoggio dei sovrani a sostegno dei diritti di successione del figlio Federico contro le pretese avanzate dal visconte di Narbona, vedovo di sua sorella Beatrice, morta nel 1377.
Nel 1382 E. decise di lasciare la Sardegna e di trasferirsi a ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] 2 ottobre 1316 – tra quelli di Giovanni XXII.
A quei tempi, Bertrando già godeva di numerosi benefici e diversi canonicati a Narbona, Cahors e Le Mans, quest’ultimo con l’arcidiaconato e fece parte del primo gruppo di nomine cardinalizie di Giovanni ...
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MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] ufficio di notaio delle istituzioni comunali: nell'ottobre 1224 giurò a nome dei consiglieri del Comune la pace tra Genova e Narbona, due mesi dopo figurava come testimone in una convenzione stipulata con i marchesi di Ponzone e rogò un accordo con ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] , il monastero di S. Lorenzo di Aversa; e aveva inoltre arcidiaconati nelle città di Luçon e Lerida, e cantonicati a Lione, Narbona, Aix, Fréjus.
Il B. partecipò all'elezione di Giovanni XXIII, avvenuta in Bologna il 17 maggio 1410. Morì il 29 giugno ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] con Giacomo III e i suoi partigiani. Per aggirare gli ostacoli, Dubois valutò la possibilità di affidargli l'archidiocesi di Narbona, il cui titolare era affetto da una grave malattia, oppure quella, vacante, di Rouen, che però aveva l'inconveniente ...
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narbonese
narbonése (o narbonènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Narbonensis]. – Di Narbóna, città della Francia merid. (fr. Narbonne); nativo o abitante di Narbona. Come s. m., il Narbonese (fr. Narbonnais), regione della Francia mediterranea,...