TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] risolta con la vivacità tipica del miniatore e pittore vicino al Maestro del Biadaiolo. Sempre in S. Maria Novella, NardodiCione (v.) nella cappella Strozzi, oltre a collocare T. tra i beati del Paradiso, lo ritrae replicatamente nei tondi della ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] S. Lorenzo a Le Rose (presso Firenze), il cui taglio di tre quarti si allinea a coeve soluzioni compositive diNardodiCione, e la Madonna di New Haven (Yale University Art Gallery).
La tradizione circa l'attività pisana in S. Francesco nel 1342 si ...
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Andrea diCione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] Toesca, La pittura fiorentina del Trecento, Verona 1929.
K. Steinweg, Andrea Orcagna, Strassburg 1929.
H.D. Gronau, Andrea Orcagna und NardodiCione, Berlin 1937.
R. Salvini, La Pala Strozzi in Santa Maria Novella, Arte 40, 1937, pp. 16-45.
W. Paatz ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] della Badia, che furono almeno avvicinati dal Gronau (Andrea Orcagna e NardodiCione, Berlino 1937, p. 52) a NardodiCione, a cui effettivamente spettano; gli affreschi della cappella di S. Ludovico (cioè dell'odierna sagrestia) in S. Francesco a ...
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Andrea di Bonaiuto (o Bonaiuti o da Firenze)
S. Romano
Pittore attivo in Toscana nella seconda metà del 14° secolo. Nato a Firenze probabilmente intorno al 1320; dal 1346 iscritto all'Arte dei medici [...] cronologicamente più vicini: al Maestro della cappella Strozzi, ad Andrea e NardodiCione, al Maestro della cappella Rinuccini, e con essi - specie con i fratelli diCione - condivide il gusto per i molteplici particolari esotici, per le fisionomie ...
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BERNA
A. Petrucci
(lat. Bernum, Berna; ted. Bern)
Città della Svizzera, capitale della Confederazione Elvetica e capoluogo del cantone omonimo, situata nella regione superiore del medio corso dell'Aare.Secondo [...] importanti dipinti italiani del Trecento, fra i quali una Maestà di Duccio e opere di Jacopo del Casentino, Taddeo Gaddi, Bernardo Daddi, Allegretto Nuzi, NardodiCione, Niccolò di Pietro Gerini.
Bibl.: Die Berner-Chronik des Conrad Iustinger, a ...
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BULGARINI (Bolgarini), Bartolomeo
Millard Meiss
Il più antico documento riguardante questo pittore senese è dell'anno 1345; ma secondo il Milanesi e il Romagnoli un codice, ora irreperibile, dava notizie [...] che lo si prenda in considerazione, insieme con i pittori fiorentini Taddeo Gaddi, Andrea Orcagna, NardodiCione e il senese Iacopo di Mino, per l'esecuzione di un'ancona in S. Giovanni Fuorcivitas.
Nel 1353 il B. ricevette un pagamento per ...
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GIOVANNI di Bartolomeo Cristiani
A.G. De Marchi
Pittore pistoiese, tra i maggiori del secondo Trecento, di cui sono documentati lavori in patria e a Firenze fino al 1398.È ricordato (Chiappelli, 1925, [...] p. 527) un impegno di G. ad aiutare NardodiCione in eventuali incarichi da svolgere fuori Firenze; poiché Nardo risulta morto il 16 maggio 1366, bisogna supporre che G. lavorasse già da un certo tempo, probabilmente almeno dall'inizio degli anni ...
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JACOPO diCione
A.G. De Marchi
Pittore fiorentino, fratello dei più noti Andrea e Nardo, attivo nella seconda metà del 14° secolo.La prima notizia di J. è del 1365, momento in cui la sua attività poteva [...] del supposto Cennino Cennini) e l'altro fratello, Nardo, debbono con ogni verosimiglianza aver fornito altre interpretazioni , fatto risalire al 1365-1370. Rispetto alle fisionomie di Andrea diCione, si nota nei prodotti del fratello più giovane una ...
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GHIBERTI, Lorenzo
P. Réfice
Orafo, scultore, trattatista, architetto e pittore fiorentino (1378-1455), autore, negli ultimi anni della sua vita, dei Commentari, che costituiscono, per quanto riguarda [...] da Pietro Cavallini e dagli Orcagna. Sono poi trattati i maestri senesi: NardodiCione, Ambrogio e Pietro Lorenzetti, Simone Martini, Lippo Memmi, Barna, Duccio di Buoninsegna.Segue una breve trattazione sui maestri della scultura, nella quale G ...
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