CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] ormai la distanza aveva chiarito la reale natura e la collocazione del "genere" Saggioe prosa d'arte (in Immagine, II[1949], n. 11 e narrativi: vedi la sua straordinaria capacità di "riassumere" i testi esaminati, e non importa se narrativi o ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...]
Il C. pubblicò due sole stampe individuali di sue composizioni. "Il mio genio è stato sempre lontano dalle stampe: et personaggi all'effusione narrativa o all'interiezione affettiva. La musica drammatica prende possesso di alcune situazioni topiche ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] alla fantasia e alla devozione laicali come modello di un nuovo sistema narrativo. I volgarizzamenti eseguiti dal C. e dai giusta valutazione della sua originalità di scrittore, ma soprattutto per la storia di un genere letterario che nel Trecento ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] ne le composizioni a la bernesca (così si può chiamare questo genere da l'inventore) arguto e piacevole assai, come per le sue piacevolezza da tutti per l'amor di Dio"), collegando questa situazione narrativa al tema di alcune tra le più celebri ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] .
Anche in seguito il L. non mancò di partecipare con musiche di tal genere agli eventi dinastici o politici che scandivano la , organizzazione narrativa in cinque atti, semplicità dell'azione drammatica e conseguente minor numero di personaggi. Fu ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] piano acquistano visivamente una preminenza che va al di là del loro significato narrativo (in opere successive il F. riuscì ad rispetto alle altre. Deformazioni di questo genere, adottate in funzione di enfasi devozionale, derivano probabilmente ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] di novelle di vario genere e di varia ampiezza: due nel secondo libro (novelle di Melissa e di messer Olfo), due nel terzo (novelle di Marsilio da Carrara e di Dolcibene), cinque nel quarto (novelle di Nofri speziale, di la finzione narrativa, si ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] successiva all'aprile 1454.Con il De proverbiorum origine il C. sperimentò il generenarrativo, compiendo un tentativo abbastanza originale di dare espressione ad una materia propria della tradizione volgare utilizzando la forma tipica della ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] confronto con una nozione ottocentesca del genere ormai in crisi. La stesura di questo primo abbozzo - per ammissione e più concentrato; accanto a racconti esemplari di questa costruzione narrativa come L'incendio di via Keplero (del '40) o S. ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] » (Paglia, p. 64), creando in pratica un nuovo genere letterario. E, in effetti, il Manifesto del futurismo del 1909 presenta un vero e proprio andamento narrativo, carico di immagini barocche e sfarzose alternate a passaggi incisivi che impongono ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...