L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] da un avancorpo che si apre con un grande arco a ferro di cavallo. La sala di preghiera, preceduta da un nartece-galleria, è scandita in nove navate perpendicolari al muro della qibla (direzione della Mecca), fra le quali spicca quella centrale ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] nei casi di Gračanica, Péč e Dečani), studiata in ragione di motivi liturgici e simbolici, nell'angolo sudoccidentale del nartece della chiesa, a fronte di pareti dipinte con alberi genealogici della dinastia dei Nemanja (Curčić, 1979).In Occidente ...
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Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] dell'Oriente cristiano e di Roma - rappresenta il risultato di uno sviluppo autoctono. Si contraddistingue, soprattutto nel nartece e nel presbiterio, per una maggiore articolazione dello spazio e l'interno è caratterizzato dalla presenza di nicchie ...
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QAṢR IBN WARDĀN
F. de' Maffei
Il complesso militare di Q., di cui non si conosce il toponimo antico, sorge isolato nell'entroterra della Siria settentrionale, in una zona pressoché desertica ma non [...] ). L'abside era illuminata da trifore identiche a quelle del palazzo, disposte su due ordini. A essa si contrappone uno pseudo-nartece, pure a due piani, cui si accede attraverso una scala che fa corpo a sé nell'angolo esterno nordoccidentale dell ...
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Vedi NICEA dell'anno: 1963 - 1996
NICEA (Νικαια, Νείκαια; Nicaea)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Iznik, sulla riva orientale del lago Ascania (Iznik Gölü).
La leggenda addita come fondatore il [...] chiesa sono ispirate a S. Sofia di Costantinopoli; notevole interesse rivestono i ricchi mosaici della cupola e del nartece, distrutti durante la guerra greco-turca e ormai noti soltanto dalle fotografie e dagli acquarelli eseguiti all'inizio del ...
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BEISAN (Bēt Shěān, Bēt Shān, più tardi Bēshān; Σλυϑόπολις)
M. Avi-Yonah
Località della Palestina, situata in una fertile vallata che unisce la pianura di Esdrelon al bacino del Giordano, abitata fin [...] e fornite di fogne, nella città; e inoltre, sulla cima del tell, una chiesa rotonda con un'abside sporgente e un nartece; essa aveva circa m 27,5 di diametro. Tutto l'insieme dell'altura serviva allora da cittadella, era cinta di mura, aveva ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] , poi, una piccola casa tardo-antica e su questa nel V sec. una piccola chiesa a una navata con nartece ed abside ornata da un mosaico con motivi decorativi, probabilmente una cappella sepolcrale appartenente alla grossa basilica paleocristiana sorta ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] del repertorio dell'i. a un tipo d'arte diverso. Mentre il Medioevo ci ha lasciato esempi imponenti di tale influenza (mosaici del nartece di S. Marco a Venezia derivati da un'i. simile alla Genesi di Cotton), è stato discusso se in età ellenistica e ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] tre, come le navate divise da colonne; altre colonne separavano la navata dall'abside. Spesso vi erano atrio e nartece, e a volte una scala esterna conduceva al matroneo. L'effetto ricchissimo della decorazione interna era affidato soprattutto ai ...
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AKSUM
A. Davico
Città dell'Etiopia, di grande importanza per la storia politica e religiosa di quel paese, considerata come la città santa e "madre delle città" d'Abissinia.
Situata nel Tigrè, A. sorge [...] dell'epoca aksumita, ossia di tipo basilicale a tre navate, con abside quadrato tra due ambienti rettangolari e col nartece diviso in tre locali. Sotto queste chiese si trovano due cripte sepolcrali a ciascuna delle quali si discende per una ...
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nartece
nartèce s. m. [dal lat. narthex -ēcis, gr. νάρϑηξ -ηκος, che aveva i sign. 2 a e b]. – 1. In architettura, parte della basilica paleocristiana e bizantina riservata ai catecumeni e ai penitenti: è costituita da un vestibolo per lo...
endonartece
endonartèce s. m. [comp. di endo- e nartece]. – Termine usato talora in architettura per indicare il nartece quando è interno alla facciata anziché esterno.