NICOPOLI d'epiro (Νικόπολις; Actia Nicopolis)
C. Bertelli
Città greca sul promontorio settentrionale epirota che divide il golfo di Ambracia dal Mar Ionio, opposto al promontorio settentrionale acarnano, [...] , dedicata a S. Demetrio (iscrizione musiva), è a tre navate, con transetto tripartito, preceduta da un atrio porticato e nartece, cui si aggiunge una sala absidata. Tranne le navate laterali, l'atrio, l'abside e, probabilmente, la parte centrale ...
Leggi Tutto
Vedi PARO dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARO (Πάρος, Paros)
L. Guerrini
Isola del gruppo meridionale delle Cicladi, situata tra Nasso e Antiparo.
La tradizione attribuisce originariamente a P. una popolazione [...] più ad E, in località Tre Chiese, è stata recentemente portata alla luce un'altra basilica cristiana, a tre navate, con nartece. Si pensa che non lontano da quest'ultima località si innalzasse l'heròon del poeta Archiloco, perché nella chiesa è stato ...
Leggi Tutto
Vedi ZUGLIO dell'anno: 1966 - 1997
ZUGLIO (Iulium Carnicum)
L. Beschi
Centro romano della Carnia situato nella valle del But (affluente del Tagliamento) sulla strada che portava da Aquileia ad Aguntum [...] 25,40 per 11,30) che comprende, quasi sul fondo, il muro semicircolare del banco dei sacerdoti ed è fornita di nartece, diaconico e protesi. Il tappeto musivo doveva essere a tre corsie nel senso longitudinale, ma non esistono prove per affermare, in ...
Leggi Tutto
TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] hanno rimesso in luce presso le terme romane quanto resta della probabile cattedrale, pure a doppio colonnato, con nartece e torre in facciata aggiunta nell'11° secolo. I resti archeologici anteriori al periodo protoromanico della cattedrale doppia ...
Leggi Tutto
CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] dell'impianto antico. Il complesso era articolato nel vasto battistero dodecagonale, con ambienti rettangolari, preceduto da un nartece a forcipe, tutt'oggi esistente, in una basilica a tre navate dedicata al Salvatore, che Sabino fece costruire ...
Leggi Tutto
COMNENI
A. Cutler
Dinastia imperiale bizantina, originaria di Comnè presso Adrianopoli (od. Edirne, Turchia), che regnò a Costantinopoli dal 1057 al 1185.Un esame della produzione artistica bizantina [...] 12° secolo. Le donazioni di Isacco al monastero di Chora sono commemorate in un mosaico degli inizi del sec. 14° nel nartece della chiesa. Da tempo scomparsa è la chiesa di S. Stefano, che l'imperatore aveva fondato per i monaci della Kosmosoteira ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] porfido, oggi collocate presso gli ingressi laterali del presbiterio (ibid., p. 8), e dieci colonnine murate nella parete sinistra del nartece, pertinenti alla copertura (Bassan, p. 640). L'opera fu realizzata nel 1154 (De Rossi, 1875, p. 125).
Di G ...
Leggi Tutto
EFESO
C. Barsanti
(gr. ῎ΕϕεσοϚ; lat. Ephesus; turco Selçuk)
Località della Turchia, situata a km. 70 ca. a S di Smirne, alle foce del Caistro (od. Küçük Menderes).Colonia di fondazione greca sulle coste [...] in forma di ottagono cupolato su due piani, inscritto in un quadrato, collegato sia alla chiesa sia al battistero attraverso un nartece a forcipe, che dava accesso anche a un piccolo vano absidato, in cui si conservano tra l'altro interessanti resti ...
Leggi Tutto
KYRROS (Κύρρος, Cyrrhus)
E. Lissi
Città della Siria, ad 8o m a N-E di Antiochia (Tab. Peutingeriana) ed a 44 m a N-E di Borea (Itin. Ant.). Colonia dei Seleucidi prese il nome da una piccola città della [...] l'interno della città. Al centro dello spazio così delimitato si distingue il piano di una chiesa a tre navate con nartece. L'insieme non può essere considerato secondo il Frézouls un'agorà, come invece l'avevano definita Chapot e Cumont.
Addossato ...
Leggi Tutto
ROMAINMOTIER
C. Jäggi
ROMAINMÔTIER, Abbazia di (ted. Romeinmostier; Romanum monasterium nei docc. medievali)
La più importante chiesa abbaziale del primo Romanico nella Svizzera, in origine priorato [...] in rosso e pitture a carattere decorativo in rosso e blu.Intorno al 1100 a questa basilica venne anteposto un nartece su due piani, organizzati secondo un medesimo impianto a tre navate e con quattro campate. Su entrambi gli angoli occidentali ...
Leggi Tutto
nartece
nartèce s. m. [dal lat. narthex -ēcis, gr. νάρϑηξ -ηκος, che aveva i sign. 2 a e b]. – 1. In architettura, parte della basilica paleocristiana e bizantina riservata ai catecumeni e ai penitenti: è costituita da un vestibolo per lo...
endonartece
endonartèce s. m. [comp. di endo- e nartece]. – Termine usato talora in architettura per indicare il nartece quando è interno alla facciata anziché esterno.