Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] aveva sensibilmente cambiato la propria fisionomia dai tempi diGesù, soprattutto in seguito alle sommosse giudaiche del 70 fosse il luogo dinascitadi Elena.
12 Cfr. Malal., Chron. XIII 323, ove è infatti indicata col nome di Eleeinoupolis, ovvero ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] fra il secolo VI-VII e il XIII-XIV, in cui nascono, si definiscono e si fissano tradizioni ed elementi, che poi della Chiesa era stata prospettata, con particolare riferimento alla Compagnia diGesù, da A. Asor Rosa, La cultura della Controriforma, in ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] è respinta con forza l'interpretazione razionalistica diGesù Cristo (la vita diGesù dello Strauss, radicale, era uscita nel con la fine di un'epoca (l'impero coloniale spagnolo nell'America Latina) e la nascitadi una situazione storica ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] D’altra parte la disposizione è richiesta in seguito alla nascitadi alcune dispute religiose nelle città, cui si allude sempre Filosofia degli oracoli e la considerazione diGesù come saggio pietoso, lettore e discepolo di Platone; Id., The Power ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] validità di qualsiasi battesimo, purché amministrato nel nome diGesù Cristo31. Il concilio di Cartagine ’età di Costantino: Ario e il concilio di Nicea, in La nascitadi una cristianità (250-430), a cura di Ch. Pietri, L. Pietri, A. Di Berardino, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] , ancora una volta, dalla Compagnia diGesù. La maggior parte dei filosofi sperimentali gesuiti del XVII sec. si era limitata parte, tuttavia, può essere spiegato con la nascitadi un nuovo tipo di professionisti, i burocrati laici e gli ufficiali ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] Religione, e fate ogni sforzo, perché i seguaci diGesù Cristo siano santamente fedeli ancora alle autorità, alla dilettavo sempre»47.
La musica di Va’, pensiero nasce nell’animo di un uomo sconfitto che però ha dentro di sé la forza per creare la ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] fra inizio della monarchia dei Cesari e la nascitadi Cristo che Ippolito aveva valutato negativamente. Roma consegue la storia, leggendaria86, del tentativo di Tiberio di far riconoscere al Senato la divinità diGesù. Il Senato rifiuta l’approvazione ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] , tra la nascitadi una chiesa o di un gruppo evangelico e le lotte sociali di contadini e braccianti fra gli ultimi della società. È una viva illustrazione della parola diGesù con la quale attesta la sua messianicità: «l’Evangelo è annunziato ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] diGesù, i teatini, i barnabiti e, più tardi, i filippini od oratoriani ‒, a rigorose riforme degli ordini preesistenti ‒ come quella operata tra i francescani, con la formazione del nuovo ordine dei cappuccini ‒, nonché alla nascitadi varie ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...