La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] Ottocento italiano non tralasciano simili circostanze, di cui la presente citazione è stata scelta tra moltissime:
«Il giorno di Natale, la famiglia, al completo, aveva assistito ad una rappresentazione sacra sul mistero del giorno, data con un certo ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] . Come ad es. J. S. Sainsbury che, nel 1824, oltre a rifarsi fedelmente alle parole dello studioso inglese circa i natali del D. ed i suoi meriti artistici, confermava il giudizio sulla sua preparazione musicale: "...his science was not equal to his ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] risulta ancora nel libretto del Siroe, novembre 1740). Nel 1741 fu promosso a primo maestro (così compare nel libretto del Natale di Giunone, novembre 1742). La notizia di un incarico in Cattedrale è probabilmente frutto di un equivoco (cfr. lettera ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] del successo passava dai teatri e dalle istituzioni di Venezia. Le prime decisive affermazioni operistiche erano iniziate nella città natale verso la metà degli anni Ottanta. Il già menzionato Bottalini, segretario degli Erranti, compose un dramma di ...
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BELDEMANDIS (Beldomandi, Beldemando, Beldinundo), Prosdocimo de
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Cesare Vasoli
Nacque fra il 1370 e il 1380. La data di nascita, si desume dal fatto che compì gli studi [...] 21 agosto. Lo stipendio di 40 ducati è confermato ancora una volta nel 1428, anno in cui secondo una notizia riferita da Natale delle Laste (Bibl. univ. di Padova, ms. I 1674, c. 56r) egli sarebbe morto.
Venne sepolto nella basilica di S. Agostino.
L ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] Milano, in seguito a una fortunata produzione de Il re pastore, sempre del prediletto Metastasio. D'ora innanzi la città natale sarebbe diventata sua dimora stabile; nello stesso anno scrisse Le cantatrici, la sua prima opera comica, andata in scena ...
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FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] dal teatro, infatti, Raffaele (che secondo lo Schmidl aveva accumulato una discreta fortuna) si dedicò all'insegnamento nella città natale; dalla sua scuola uscirono, fra gli altri, il tenore Umberto Beduschi e il baritono Agostino Nava.
Morì a ...
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MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] a servire la famiglia come violinista, dato che nel 1680 fu pagato per aver suonato in occasione della novena di Natale (Morelli, 2004).
Il nome del M. compare quasi sempre negli elenchi dei musicisti ingaggiati in occasione di esecuzioni musicali ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] poi al Regio di Torino, dove interpretò il ruolo di Lorenzo nella Giovanna di Napoli di E. Petrella, andata in scena il giorno di Natale. Nel 1870, sempre al Regio di Torino, fu don Carlo nel Don Carlo (22 gennaio) ed Arturo ne I puritani (9 febbraio ...
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GIAJ (Giaii, Giaij, Giay)
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Torino nel secolo XVIII.
Il primo musicista della famiglia di cui si ha notizia è Giovanni Antonio, figlio di Stefano Giuseppe [...] vir, 4 Laudate pueri, 2 Confitebor, 2 Magnificat, 7 Veni Sancte Spiritus, Antifone per la novena di Natale, Duodecima Profetia diNabucodonosor, litanie, inni, mottetti, arie e cantate varie a più voci.
Sue composizioni manoscritte sono conservate ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...