SAFFI, Marco Aurelio
Roberto Balzani
– Nacque a Forlì il 13 ottobre 1819, primogenito del conte Girolamo (1795-1841) e di Maria Romagnoli (1796-1855), appartenenti al ceto possidente locale.
La coppia [...] altro è cara la verità obiettiva, la sua mente lavora; inoltre alle nature artistiche l’arte è cara in se stessa, senza i suoi rapporti trattati e della diplomazia, che conservò fino alla morte. Il mondo accademico felsineo, radicale e massonico ( ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] Incerte le notizie fornite sul luogo e la data della morte del B. dai suoi biografi, che spesso presero Boll. di Filol. class., XIX (1913), pp. 160 s.; A. Emout, Lucrèce,De la Nature, I, Paris 1924, pp. VI-VII; L. v. Pastor, Storia dei papi, V, Roma ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] , di sposare tmilia Tritony, a cui rimase legato fino alla morte da un profondo affetto e da cui ebbe sette figli. Nel gamma profonda di sentimenti, purificava le passioni, prolungava la natura e l'imitava nell'inesausta aspirazione alla bellezza. Un ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] anche in seguito (cfr. Ether drift and relativity, in Nature, 25 luglio 1925, e Sulle esperienze di Miller, in , in particolare in scritti di carattere didattico, fino alla morte che lo colse improvvisamente a Castiglioncello, presso Livorno, il ...
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VALLISNERI, Antonio
Dario Generali
– Nacque a Trassilico, in Garfagnana, ora in provincia di Lucca, il 3 maggio 1661, da Lorenzo e da Maria Lucrezia Davini.
Lorenzo era nato a Scandiano il 6 gennaio [...] e, nel 1711, sulla prima, che tenne sino alla morte.
Nel 1708, ormai perfettamente radicato nell’ambiente veneto, concepì, grande catena degli esseri, fondamentale per la sua visione della natura, secondo la quale tutti gli enti naturali, organici e ...
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MONTEMEZZI, Italo
Lara Sonja Uras
MONTEMEZZI, Italo. – Nacque a Vigasio (Verona) il 4 agosto 1875 (la data 31 maggio riportata da molti dizionari non è suffragata da documenti anagrafici) da Bortolo, [...] opera si conclude con la disperazione di Archibaldo per la morte del figlio. Così scrisse il critico Olin Downes sul (1905), 10, pp. 658 s.; L. Gilman, A note on M., in Nature in music and other studies in the tone-poetry of today, New York 1914, pp ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] al suo scioglimento ad opera del viceré di Spagna. Nel 1630, alla morte del Cesi, i Lincei pensarono a lui come nuovo Principe, ma la americana e quella europea su una visione unitaria della natura, organica architettura di cui l'uomo con l'attenta ...
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ONORIO I, papa
Antonio Sennis
ONORIO I, papa. – Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del consul Petronio. Non se ne hanno notizie [...] aggiunse che, poiché il Verbo agiva attraverso le sue due nature, non poteva che avere una sola volontà. Tale opinione si di professare che egli aveva una sola volontà. Onorio I era appena morto ed era stato sepolto in S. Pietro. È possibile che a ...
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RACAH, Giulio
Issachar Unna
RACAH, Giulio (Yoel). – Nacque il 9 febbraio 1909 a Firenze, da Adriano, ingegnere laureato in diritto marittimo, e da Pia Fano.
Dopo aver compiuto studi classici, si iscrisse [...] struttura iperfine degli atomi (Isotopic displacement and hyperfine structure, in Nature, 1932, n. 129, pp. 723 s.). Fu autore ’Ordine del merito della Repubblica italiana; dopo la sua morte l’Unione astronomica internazionale diede il suo nome a un ...
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RUCELLAI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Figlio di Bernardo e di Nannina di Piero de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 20 ottobre 1475. Fu educato da Francesco Cattani da [...] in Dio, che non ci andrà molto, che gli harà invidia della mia morte; et ne sarai causa tu, che lo hai condotto in modo che è ., in Esperienze letterarie, 2001, n. 4, pp. 31-56; T. Piquet, Nature et jardin. Le api de G. R., in Italies, 2004, n. 8, ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...