ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] iniziò la costruzione di una nuova chiesa, con la tomba del santo al centro del coro. Era un edificio unitario a tre navate con sostegni alternati in ritmo dattilico (un pilastro, due colonne), a due torri e priva di transetto (Effmann, 1899). Per il ...
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Amersfoort
J.J.M. Timmers
Cittadina dei Paesi Bassi centrali, posta lungo il fiume Eem, anticamente detto Amer, donde il nome della città: 'guado sull'Amer'.
Ricordata per la prima volta nel 1028, ottenne [...] cappella con volta in pietra e una sala di degenza; del convento delle Agostiniane, eretto nel 1463, rimane una cappella a navata unica, dedicata a s. Agata e ora destinata a locale per le vendite pubbliche.
Un'altra piccola cappella, degli inizi del ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] a Riom la chiesa di Marthuret fu ricostruita dall'inizio del sec. 14°, mentre nel 15° vennero aggiunte alcune cappelle alla navata romanica della chiesa di Saint-Amable; la chiesa di Saint-Jean ad Ambert data agli anni 1471-1518; a Billom si fecero ...
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(L'Aia; lat. Haga Comitis; olandese den Haag, 's-Gravenhage)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. dell'Olanda meridionale. L'A. non è mai stata una città con mura e fossati; l'unica parte fortificata [...] Grande) è costituita dal transetto di una chiesa a impianto basilicale del sec. 14°; verso la metà del Quattrocento la navata centrale e le laterali di questa chiesa furono sostituite da altri due transetti; unica a rimanere intatta fu l'ultima ...
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BOURGES
A. Prache
(lat. Avaricum)
Città della Francia centrale, nella regione storica del Berry, capoluogo del dip. dello Cher, alla confluenza dei fiumi Yèvre e Auron, che bagnano la città bassa. Antico [...] la cripta, composta da una campata a crociera semplice inserita tra due con volte a botte, mentre una parte del tracciato delle navate fu scoperto nel corso degli scavi eseguiti nel 1856-1857. Intorno al 1100 il conte di B. vendette la città al re ...
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Andorra
M. Durliat
L'A. è una delle numerose unità politico-economiche nate nel Medioevo all'interno delle vallate pirenaiche comprese tra la Francia e la Spagna; essa non è mai uscita fuori dal proprio [...] Vilars. Esse appartengono a un tipo preromanico comune a tutte le contee catalane e all'antica Septimania, individuato da una navata unica di modeste dimensioni su cui s'innesta un'abside rettangolare.
Dal sec. 11°, ma soprattutto durante il sec. 12 ...
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VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
*
Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] i due omonimi monasteri. S. Pietro, trasformato nei secoli X e XII, conserva murature del sec. V; ha una vasta navata con collaterali; i grandi archi posano su pilastri a pianta quadrata e sono sormontati da aperture binate, certamente avanzi di ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] nel 1348-1349 - la regina Elisabetta (1330 ca.-1387) concesse indulgenze per l'occasione - ha un impianto allungato a tre navate con profondo coro e absidi laterali a terminazione poligonale (5/8). Il suo alzato era 'a sala' (si conservano frammenti ...
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Rupe granitica, situata nella parte più interna del Golfo di St.-Malo, sulle coste della Normandia. Alta 76 m, forma un isolotto di 8 ha che, prima della costruzione di una diga nel 1897, era congiunto [...] s. Oberto in memoria di un’apparizione dell’arcangelo Michele; una successiva chiesa carolingia fu sostituita da una romanica (navata e transetto). Il coro (1450-1521) è del più puro gotico fiammeggiante. Il monastero, celebre per l’istituzione (1469 ...
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WORCESTER (A. T., 48-49)
F. G. RENDALL
Marina EMILIANI SALINARI
Delio CANTIMORI
Marina Emiliani
Luigi Villari
Città dell'Inghilterra centrale, capoluogo della contea omonima circa 194 km. a ONO. [...] in alto di graziosi ornamenti gotici. Nonostante la diversità degli stili l'interno riesce armonico, mentre l'altezza della navata e gli archi del coro conferiscono al tutto leggerezza e distinzione. La cappella di cantoria eretta da Enrico VII nel ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...