Tutela del consumatore. - La genesi della problematica sulla tutela dei c., che ha conosciuto un notevole sviluppo nell'ultimo trentennio in tutti i paesi CEE, è intimamente connessa all'avvento delle [...] senza colpa'' ereditato dalla Rivoluzione francese, un decisivo ostacolo al risarcimento dei 1986), sono sorti numerosi enti di protezione, talora diffusi sul territorio nazionale. La Consulta dei c. ha il compito di coordinare l'attività ...
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Jazz
Fabrizio Gianuario
L'opinione dominante fra i critici e i cultori della musica j. è che alla fine del 20° sec. sia "più che mai difficile individuare nel jazz una linea di tendenza fondamentale. [...] del tango di A. Piazzolla (1921-1992) opera il fisarmonicista francese R. Galliano (n. 1950), il quale, oltre ad aver jazz di Roma) e alle diverse iniziative organizzate a livello nazionale. Sono numerosi, infatti, i festival che si svolgono in ...
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RAZZISMO
. Neologismo (dal francese racisme, da race), attestato in Italia fin dal 1935, diffuso dal 1938 in poi, per indicare: a) le dottrine che pongono a fondamento della storia politica, sociale, [...] dalla pubblicistica romantica e conservatrice-reazionaria francese (specie Aug. Thierry) intorno al , Orient and Occident, New York 1934; J. Stalin, Il marxismo e la questione nazionale e coloniale, Torino 1948; W. E. B. Dubois, The Negro, New York ...
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La sua nascita (12 gennaio 1562) assicurò la continuazione della dinastia ed evitò che la successione si trasferisse al ramo Savoia-Nemours. Nella corte, sotto gli occhi di sua madre, Margherita di Valois, [...] II, impegnato in mortale duello con l'Inghilterra; i Francesi, colpiti nel loro onore, chiesero unanimi la guerra contro R. Accademia delle scienze, Torino 1917-18. Per il fermento nazionale e la pubblicistica nell'età di Carlo Emanuele, cfr. G. ...
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INCISIONE (XVIII, p. 970)
Lamberto VITALI
A simiglianza di quel che avvenne in Francia nella seconda metà dell'800, la recente rinascita della grafica originale. in Italia e altrove, è opera, più che [...] principio del secolo dal mercante d'arte ed editore francese Ambroise Vollard, ha favorito molto tale ripresa (si ottantina di lastre (cfr. Catalogo della mostra allestita dalla Calcografia nazionale, a cura e con introduzione di C. A. Petrucci). ...
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PACIFISMO
Giorgio Del Vecchio
. Nel suo significato teoretico, il pacifismo è quella dottrina che intende dimostrare la possibilità e il dovere di abolire definitivamente la guerra, instaurando una [...] du droit des gens, proposta dall'abate H. Grégoire alla Convenzione francese (nel 1793 e nel 1795). Secondo il Kant, la pace può a ricorrere alla guerra come strumento della loro politica nazionale". Tali accordi furono, in massima, concepiti come ...
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FORLI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Arturo SOLARI
Augusto CAMPANA
Tammaro DE MARINIS
Mario LONGHENA
Città della Romagna (Emilia), il Forum Livii dei Romani (v. sotto), capoluogo [...] , compiuto pur da Guido, ancora capitano di Forlì, di ottomila Francesi di Giovanni d'Appia, rettore e conte di Romagna per la stesso Ferretti (esemplari della racc. Piancastelli, nella Bibl. Nazionale di Parigi, di Monaco e nel British Museum).
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PAOLI, Pasquale
Ersilio Michel
Patriota còrso, nato a La Stretta di Morosaglia il 26 aprile 1725, morto a Londra il 5 febbraio 1807. Figlio minore di Giacinto, accompagnò il padre nell'esilio a Napoli, [...] che non tolleravano dominio genovese ma ancor meno dominio di Francesi, affatto estranei alla loro vita e al loro costume, resistettero campo religioso) il partito giacobino e la Convenzione nazionale. Venuto perciò in sospetto e accusato anche di ...
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Nata il 13 aprile 1519 a Firenze, perdeva di lì a quindici giorni la madre, Madeleine de la Tour d'Auvergne; e il 4 maggio il padre, Lorenzo de' Medici duca d'Urbino. La piccola fu posta sotto la custodia [...] voler la rovina della Francia, il senso della grandezza nazionale; ed ella pose nel difendere gl'interessi della Francia una Bassi. Ma rapidamente il suo influsso sulla vita politica francese decresceva. Ancora una volta ella tentava di salvare la ...
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Musicista, nato nel 1605 a Marino, da Amico Carissimo (da cui Carissimi, famiglia proveniente dalle Marche) bottaio, e da Livia di Prospero, da cui Prosperi: l'atto di battesimo porta la data 18 aprile [...] Amburgo: una copia di 11 fra oratorî e istorie, Biblioteca nazionale di Parigi: una copia di 9 fra oratorî e istorie; Biblioteca si ritiene, dato il suo stile prettamente francese, d'un allievo francese di lui e probabilmente di Marc Antoine ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...