BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] dell'afasia introdotta nel 1906 dall'eminente neuro-patologo francese P. Marie, che riteneva l'afasia in genere ,XIII,3 (1925), pp. 147 s.; E. Marchiafava, Commemorazione del socio nazionale G. Banti,in Atti d. R. Accad. Naz. dei Lincei,Rendic. ...
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MEUCCI, Antonio
Basilio Catania
– Nacque il 13 apr. 1808 a Firenze da Amatis, impiegato del Buongoverno toscano, e Maria Domenica Pepi.
Dal novembre 1821 frequentò per sei anni l’Accademia di belle [...] Daniell, le opere di L. Galvani e Ch.A. Coulomb, la traduzione in francese dei lavori del fisico tedesco M.H. von Jacobi ed il Traité de di G. Marconi. Da presidente del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), carica che esercitò per un decennio ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] di Firenze, cedette: l'accordo fu raggiunto e i Francesi ripartirono in direzione di Napoli. Il C. fu l'eroe delle cronache di B. Cerretani, Storia fiorentina, conservata a Firenze, Bibl. nazionale, II, III, 74, ff. 191 ss., e P. Parenti, Storia ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] in numerosi manoscritti, e fu anche tradotto in francese.
Secondo il C., l'introduzione del nuovo Studio comunale, Autografi n. 920 (un documento del C. datato 1584); Firenze, Bibl. nazionale, Magl. IX-4 (Oratione) e XII. 24 (appunti del C. sul De ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] di classicismo barocco dei seguaci del Maratta e dei francesi lì presenti. A Roma, oltre che per i Vocazione di s. Matteo (Messina, già chiesa delle Anime del Purgatorio, Museo nazionale; cfr. Barbera, 1980).
Il D. morì a Napoli il 26 luglio 1728 ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] del B., che riprendeva la polemica contro "le scuole francese ed inglese" negli stessi termini, per esempio, di Melchiorre prolusione, cui seguì un corso (che si conserva manoscritto nella Biblioteca Nazionale di Napoli, II-G-1-2), in cui ripeté i ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] (14 ott. 1486) e che è contenuta nel ms. della Biblioteca nazionale di Parigi, Hebr. 968. Fatto poi ritorno a Padova il D. lettera a Pico - i Primianalitici. Nel corso della permanenza francese del conte della Mirandola i rapporti col D. furono per ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] due picchi più sublimi della montuosa catena della letteratura nazionale". Sono da citare innanzitutto i tre volumi Versificazione Studi romanzi (Roma 1912), Sulla più antica versificazione francese (Roma 1920). Tra i molti scritti qui riportati ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] le prime scarpe con tacco molto alto e la 'punta alla francese', arrotondata. Con la creazione dei primi sandali 'alla romana', progetto mussoliniano di promozione di una moda di origine nazionale, quale simbolo di italianità.
Nonostante il suo ...
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TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] l’opera che gli diede notorietà sul territorio nazionale, i Vetera Humiliatorum monumenta annotationibus ac dissertationibus anche dai numerosi compendi che furono in breve approntati, in francese, da Antonio Landi, e in tedesco, da Joseph von ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...