Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] gli studi di T.K. Hareven (v., 1982) sul maggior stabilimento tessile del mondo, nel New Hampshire, confermano che la quando nel 1848 l'ouvrier A. Corbon parla all'Assemblea nazionale francese a quando nel 1919 i bolscevichi instaurano in Russia ...
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Isabella Menichini
Immigrazione
Cambia verso la migrazione italiana
La nuova normativa sull'immigrazione
di Isabella Menichini
8 febbraio
Viene emanato il primo decreto di programmazione annuale dei flussi [...] afferma che più che "le relazioni lavorative sono quelle vitali a essere maggiormente sotto stress" e che forse la concorrenza e le difficoltà di coesistenza tra nazionali e stranieri riguardano più la condivisione delle medesime aree urbane e degli ...
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Fallimento
Stefan A. Riesenfeld
Natura, funzione e ambito di applicazione della legge fallimentare
Le procedure fallimentari in senso lato sono costituite da quei procedimenti a carattere concorsuale [...] Ordonnance de commerce del 1673 conteneva una normativa nazionale sull'insolvenza e sul fallimento in cui venivano regolamentate creditori variano sensibilmente da paese a paese. Nella maggior parte degli ordinamenti giuridici l'esecuzione di un ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] dell’overfishing, la pesca eccessiva. Per accaparrarsi una fetta maggiore del mercato del tonno giapponese, il più grosso al mondo essa, una volta scortate in un porto dello Stato nazionale della nave pubblica che ha operato la cattura, qualora ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] padre F., accompagnato dal Manfredini, elevato alla carica di maggiordomo maggiore e divenuto il suo più ascoltato consigliere, si recò a "francese", quali la gendarmeria e la guardia nazionale. Altro provvedimento del Rospigliosi fu la nomina di ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] la situazione dello Stato senese, nel quale la maggior parte della ricchezza si produceva in Maremma, 156 ss.; G. Tozzi, S. B. economista senese,in Memorie dell'Accademia nazionale dei Lincei,Classe di scienze morali stor. e filol., serie VI, V, fasc ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] che i tipi 'puri' sono rari, mentre quelli intermedi sono la maggioranza. Lo stesso processo si ripete in epoca a noi più vicina. prevenzione.In Francia è stato istituito un Consiglio nazionale per la prevenzione della delinquenza, che ha ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] delitto si deve fare dal giudice un sillogismo perfetto: la maggiore dev'essere la legge generale, la minore l'azione conforme Sieyès, 1993, vol. I, p. 257). La volontà generale o nazionale è qui la fonte di ogni legalità e, poiché in essa esistenza e ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] la volontà di giungere alla "massima felicità divisa nel maggior numero". Una politica che ubbidisse a questi principi veniva Massa, che doveva un giorno sedere sui banchi della Convenzione Nazionale, tra i girondini. A Venezia il libro si diffuse ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] delle ‛cose' alle quali fosse riconosciuta una maggiore importanza storica.
Tutto ciò in parte è dovuto Louvre stesso, bensì di tutti i musei, anche non ‛nazionali'), viene assunta dalla struttura stessa di gestione. Purtroppo questo modello ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...