Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] nazionale e a ridurre la diffusione della tecnologia agricola capace di aumentare la produzione. In terzo luogo si ritiene che non siano affidabili, perché dipendono dalle eccedenze dei paesi donatori.
Quando ce n'è maggior una parte maggiore di tali ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] il resto è 1, la soluzione è 1. Se il resto è maggiore di 1, dividere per il resto stesso il numero minore originale e al medesimo livello dell'economia nazionale in generale; la sua frazione del prodotto nazionale lordo si stabilizzerà quindi ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] con la percentuale di popolazione fi/N di una regione sul totale nazionale. Per cui si scrive:
formula (3)
ove xi è il ciascun paese (v. tab. V). In questo campione vi è una maggiore presenza di paesi in via di sviluppo, circa 10, rispetto al caso ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] della natura e delle funzioni dello Stato segni il punto di maggior distacco fra l'uno e l'altra. Nel 1931 Pio del Carnaro, e indicate esplicitamente dallo statuto del Partito Nazionale Fascista approvato il 27 dicembre 1921, le corporazioni (di ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] gli studi di T.K. Hareven (v., 1982) sul maggior stabilimento tessile del mondo, nel New Hampshire, confermano che la quando nel 1848 l'ouvrier A. Corbon parla all'Assemblea nazionale francese a quando nel 1919 i bolscevichi instaurano in Russia ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] - sono ancora parole di Savary - ‟invita il maggior numero possibile dei suoi sudditi a dedicarsi al commercio o si compie all'interno della preesistente realtà politica dello Stato nazionale, e di questa realtà politica sollecita la più rapida ...
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Sicurezza sociale
Eugenio Somaini
Il sistema della sicurezza sociale. Tipologie e principî fondamentali
I sistemi della sicurezza sociale comprendono istituzioni pubbliche che erogano una serie di prestazioni [...] sono caratterizzate da un'inevitabile imprecisione, in quanto tendono, in maggiore o minor misura, o a estendere le garanzie e il , il sistema a ripartizione sia unificato a livello nazionale e abbia una base contributiva quanto possibile ampia.
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] ch'essa detiene in termini di occupazione e di reddito nazionale.Il rapido accenno che è qui possibile fare alla configurazione in ben 13 casi la protezione negativa era pari o maggiore del 50%.
Una discriminazione di queste dimensioni, che si ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] dei materiali di base), la quota relativa (α) dei salari sul reddito nazionale (Y) (in breve la 'quota salari') è data dalla (44), quindi ai suoi ceti più modesti una quota di reddito maggiore dell'Austria.
II quintile: il massimo si ha per ...
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Incentivi economici
Alfredo Del Monte
Introduzione
La teoria economica assume che i soggetti siano razionali e che le loro azioni siano sensibili agli stimoli economici. Ne consegue che per indurre [...] miglioramento della bilancia dei pagamenti a livello nazionale. Esso permette infine una più equa convinta di produrre a un basso costo e viceversa. Quanto maggiore è il valore di b, tanto maggiore è il livello di a. La relazione è tale che per ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...