TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] % del totale per le centrali terminali urbane e a quote largamente maggiori per i mezzi trasmissivi e per le centrali di transito. All' si voleva monopolista nell'interesse dell'intera comunità nazionale; dall'altro lato un mondo dell'informatica ...
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SISTEMA MONETARIO EUROPEO
Giuseppe Tullio
Il Sistema Monetario Europeo (SME) è un sistema monetario internazionale valido a livello regionale, cioè comprendente solo alcuni fra i principali paesi del [...] l'esigenza di un ritorno a una maggiore fissità dei cambi e di una maggiore cooperazione economico-monetaria. Forte era anche di un sistema di cambi fissi con banche centrali nazionali indipendenti fra loro.
Tuttavia l'UME, così come prevista ...
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ZOLFO (XXXV, p. 976)
Federico SQUARZINA
Produzione e riserve di zolfo. - La produzione mondiale di zolfo nativo registra, dal periodo immediatamente prebellico un ininterrotto andamento ascensionale, [...] americano, non compensata dall'aumento della produzione nazionale di piriti e dalle accresciute importazioni delle nel Texas, sarà coltivato dalla Texas Gulf Sulphur Company, la maggiore compagnia americana che da sola fornisce circa il 70% della ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] São Paulo sono tra le megalopoli del mondo quelle in cui maggiormente si assiste a un'espansione progressiva che pare non voglia di congestione. Una stima dell'ANFIA (Associazione Nazionale Fra Industrie Automobilistiche) ha calcolato che nel mondo ...
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METROPOLITANE, AREE
Enzo Scandurra
Renato Gavasci
Massimo Grisolia
Francesco Filippi
Aurelio Marchionna
Renato Gavasci
Sempre più elevata è la percentuale di popolazione mondiale che è insediata [...] a.m. viene svolta su tutto il territorio nazionale ricorrendo a indicatori simili a quelli già usati nelle un'idea diffusa che un miglioramento del livello di servizio, velocità maggiori, e soprattutto più regolari, della rete stradale si traducono in ...
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MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265; III, 11, p. 32). -
Marina da guerra.
Potere aeromarittimo. - Il concetto di potere marittimo, mutatosi in quello [...] per circa 2710 unità e 7.421.000 tsl. Mentre il maggior numero si spiega con l'inclusione del naviglio di stazza tra le 'estero e 21.042.223 in cabotaggio tra porti nazionali.
Come conseguenza dell'aumento dei traffici, soprattutto delle importazioni ...
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VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] estera non ancora definitivamente importati, nonché su beni nazionali o nazionalizzati destinati a essere esportati da o per agevolare la riscossione delle sanzioni ed esplicare una maggiore efficacia deterrente, è previsto che al pagamento ...
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Istituzioni economiche internazionali
Carla Esposito
Il tema delle istituzioni economiche internazionali è analizzato in numerose voci delle precedenti Appendici. Nella voce bretton woods (App. II, [...] dal sistema di Bretton Woods e la volontà dei maggiori paesi industrializzati di difendere i tassi di cambio, in l'accettazione come regola generale della clausola del trattamento nazionale (uguaglianza di trattamento, quanto a imposizione fiscale, ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] La Germania è la regione europea che ha ricevuto il maggior afflusso di profughi in questo secondo dopoguerra. Già alla di espulsioni - va ricordato che essi hanno conservato la nazionalità d'origine o che, avendola perduta, hanno ottenuto quella ...
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GIOCATTOLO
Roberto Farné
(XVII, p. 154)
Concetto e teoria del giocattolo. - Secondo i più recenti orientamenti, per il concetto di g. risulta essenziale, da un punto di vista semantico, la distinzione [...] tipologie dei loro prodotti, che contano su grandi investimenti a livello promozionale e pubblicitario). Il costo maggiore di questa concorrenza è stato pagato dall'industria nazionale del g., che dal 1980 al 1985 ha visto calare di circa il 25% la ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...