MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] e Provincia nell'intento di contribuire al "maggiore incremento e decoro della locale università".
Fu di inserirli in una prospettiva culturale, sociale e politica di respiro nazionale ed europeo.
Opere. Oltre a quelle menzionate, l'Elogio biografico ...
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BRANCONE, Gaetano Maria
DDe Caro
Nacque in Puglia, in data imprecisabile, da Giovanni, che fu segretario della città di Napoli, avendo ottenuto nel 1697 questa carica, alla quale aspirava anche Giovan [...] delegazione della Reale giurisdizione, il cappellano maggiore e la sua curia, la cappella reale I, Napoli 1900, p. 325; C. Padiglione, La biblioteca del Museo nazionale nella Certosa di San Martino in Napoli ed i suoi manoscritti esposti e catalogati ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] libera Chiesa in un libero Stato, sottolineò con maggiore insistenza, evidenziava l'urgenza di procedere all'espulsione era in contatto: nel suo caso, G. La Farina e la Società nazionale, cui aveva aderito nel 1857.
Inviate nel 1868 ad E. Broglio, ...
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CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] di organizzatore e di combattente e raggiungendo il grado di maggiore per meriti eccezionali di guerra.
Di questa sua esperienza alla quale partecipò, fu eletto segretario federale dei Partito nazionale fascista di Modena, carica che ricoprì fino al ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] di Venezia con pochi volontari, il C. lo segue ed entra nel suo Stato Maggiore. Vede, infatti, nella difesa di Venezia, la realizzazione del concetto di milizia nazionale, fondamentale nella lotta per l'indipendenza e per il riscatto civile. Dopo la ...
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PATRIZIO Ravennate
Leardo Mascanzoni
PATRIZIO Ravennate. – Della vita di questo cronista non è noto nulla. Neppure vi è certezza circa il secolo in cui visse e scrisse la sua opera. È probabile si tratti [...] poi, più che elementi legati a Ravenna, indizi di un maggiore radicamento nell’ambiente di Forlì; ciò indusse nel 1898 lo Bologna, per l’intera regione e per eventi di portata nazionale e persino internazionale, che egli possa essersi formato presso ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] in pieno, e per aver più volte sollecitato una maggiore risolutezza all'azione, e per essersi offerto - stando almeno ripresi dal trattato del Bianco di Saint Jorioz (Della guerra nazionale d'insurrezione per bande, applicata all'Italia, I-II ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] prezioso collaboratore; e come esponente del comitato bolognese della Società nazionale, il C. si recò il 22 maggio 1860 a Garibaldi sull'Aspromonte. Nel 1866, arruolatosi col grado di maggiore, fu inviato in Val Camonica; il 4 luglio, comandando ...
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LIUZZI, Giorgio
Piero Crociani
Nacque a Vercelli il 30 ag. 1895 da Guido e da Elvira Pugliese.
Il padre Guido (Reggio Emilia, 4 dic. 1866 - Torino, 16 maggio 1942) apparteneva a una famiglia israelita [...] congedo assoluto nel 1939 in quanto ebreo. Monarchico, nazionalista, fascista convinto, fu eletto, nel 1934, presidente in servizio, fu ammesso a frequentare il corso pratico di stato maggiore e, dal marzo del 1918, fu addetto all'ufficio operazioni ...
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PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] su foibe, esodo, storia e tradizioni italiane dell’Istria, diventando una delle figure di maggior rilievo nel dibattito pubblico e politico nazionale su questi temi. Scrittore militante e attivista nel panorama degli esuli giuliani, Papo pubblicò ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...