BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] in un contesto di riferimento volto a garantire una maggiore diffusione del lavoro regolare e a tempo indeterminato.
Biagi fondatore, il Centro si occupa di studi e ricerche nazionali e internazionali sui temi principali e di avanguardia del ...
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Autorita indipendenti. Pratiche commerciali scorrette e rapporti tra Autorita
Roberto Garofoli
Autorità indipendentiPratiche commerciali scorrette e rapporti tra Autorità
La convivenza fra Autorità [...] che, sul piano sanzionatorio, il principio di specialità, che nell’ordinamento nazionale vigente ha portata generale, come desumibile dagli artt. 15 c.p. e o si restringerebbe a seconda della maggiore o minore estensione della disciplina dettata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] proseguiti dopo l’armistizio con i violenti scontri tra nazionalisti e socialisti.
Sull’onda di tali sentimenti, a particolare a partire dal 1955, si può percepire con sempre maggiore chiarezza un cambiamento di tono nel suo atteggiamento verso la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] ’Italia meridionale, per Scialoja vanno ricercate nei maggiori investimenti in agricoltura destinati a ridurre i costi alla tesoreria un mutuo di 250.000.000 da parte della Banca nazionale e a dichiarare il corso forzoso (1° maggio 1866), abbandonando ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] (Torino 1878), contiene in nuce le tesi principali dell'opera maggiore, di cui è una sintetica e vigorosa anticipazione: la Vita "…lo stato moderno… deve organizzarsi in base alla unità nazionale, la quale raccoglie e concentra in sé il compito dello ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] o no veramente completi ed aggiornati.
Molto maggiore importanza hanno i due trattati De servitutibus -381v; ms. 485, vol. IV, cc. 186v-187v, 234r-236v), nella Biblioteca nazionale Marciana di Venezia (Cod. Lat. V. II [=2324], cc. 48r-52v, 57r ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] nutrite di sapienza romana. È certo che il F. portasse il maggior peso del lavoro. Ed è vero che vi impresse il suggello . Fu chiamato a presiedere l'adunanza costitutiva dell'Unione nazionale delle forze liberali e democratiche nel novembre 1924, e ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] 'obbiettivo della unificazione giurisprudenziale, e quindi della maggior certezza del diritto, cui la stessa unificazione della incarico di commissario del re presso la Consulta araldica.
Socio nazionale dell'Accademia dei Lin cei dal 28 febbr. 1932, ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] Passerin d'Entrèves e T. A. Castiglia (dichiarato maturo a maggioranza) sulla base di uno scontro tra il maestro padovano Ravà e il e Maranini - furono sì quelli della scuola giuspubblicistica nazionale, ma mediati da quell'agitatore di cultura e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] giustizia a ciascuno ed a tutti, ad assicurare il benessere del maggior numero, a procurare vera e durevole grandezza allo Stato» ( , e la riproposta di una ῾via media᾿ tutta italiana e nazionale. In questo lo aiutava, da un lato, il richiamo a testi ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...