Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] nazione. […] Primo, per la massima concorrenza sia de’ compratori come de’ venditori, sian pure nazionali o esteri come si voglia, e questa si ottiene col maggior grado di libertà a tutti da fare quel commercio che più piace. […] Questa concorrenza ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] esteri. Anche a causa della visione di Cuccia le maggiori imprese italiane avrebbero sensibilmente perduto competitività e mercati, con effetti negativi sull’intera economia nazionale. Ai giudizi radicalmente negativi si accompagnavano analisi che ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] , un compito al quale la società si dedicò con particolare determinazione, facendo leva sulla maggiore diffusione dei suoi stabilimenti sul territorio nazionale e sulla più efficiente struttura commerciale.
All'inizio degli anni Trenta la Montecatini ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] , nota Siderurgia, 19 febbr. 1936).
Iscrittosi al Partito nazionale fascista nel 1926, il C. ormai godeva di notevole ascendente 1957, pp. 30-33; Restauri all'isola di San Giorgio Maggiore, Venezia 1964, p. 7; UNESCO. Rapporto su Venezia, Milano ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] -Cellulosa nazionale (con gli stessi azionisti) e, infine, la Società per lo sviluppo della produzione di cellulosa (tra IRI, Châtillon e Azienda tabacchi italiana).
Ma le indicazioni del C., che in realtà mirava ad ottenere una maggior protezione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] il contrario (La scienza delle finanze, 1903-1936, in Id., Edizione nazionale delle Opere, Scritti di economia e finanza, 4° vol., a terminologia di Nitti, una più grande solidarietà. Questa maggiore solidarietà, da un lato, «rendendo più stretti i ...
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Volontariato
MMarco Vitale
di Marco Vitale
SOMMARIO: 1. Volontariato: natura, funzioni, dimensioni. ▭ 2. Volontariato e settore non profit: convergenze e divergenze. ▭ 3. Il non profit italiano al bivio; [...] - esplicito o implicito - del volontariato non è quello di contribuire alla crescita del prodotto nazionale lordo (sostituendosi a costi più bassi e con maggiore efficienza allo Stato), ma di creare nuove e più umane relazioni tra gli uomini, resta ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] in Belgio. Tra il 1841 e il 1847 fu tra i maggiori azionisti - con Périer, Laffitte, Fould, de Waru ed altri 47, 50, 71 ss., 77-136, 153-87; E. Sereni, Capitalismo e mercato nazionale, Roma 1974, pp. 157, 160-63, 177; A. Capone, Destra e Sinistra da ...
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Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] vendite. Anche qui è facile osservare che tali maggiori vendite avvantaggiano alcuni soggetti, ma non costituiscono, per l'economia nazionale, un beneficio. Infatti, se è dato il prodotto nazionale reale (in ragione del pieno impiego dei fattori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] , stringendo amicizie che dureranno tutta la vita. Una maggiore affinità intellettuale è evidente con Sraffa, di cui vedremo 2.
The Keynesians (a letter from America to a friend), «Banca nazionale del Lavoro quarterly review», 1949, 11, pp. 238-42.
Il ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...