Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] del crimine è da ricercare in un'ideologia fondata su due miti: da un lato la credenza in una missione di nazionalismo irredentista, ovvero un panturchismo, deciso a riunire tutti i popoli turchi in un unico complesso, dal Bosforo all'Asia orientale ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] dell'istruzione fino ai 12 anni. Lo stesso anno, per interessamento di Luzzatti, era stato nominato relatore al II Congresso nazionale delle Camere di commercio, che si svolse nel settembre-ottobre a Genova, al quale il B. rappresentava le Camere di ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] sviluppo notevole e diffondersi oltre i confini della tribù, dando luogo a una specie di internazionalismo in contrasto con il nazionalismo delle civiltà totemistiche. Sono ben noti a questo riguardo i Duk-Duk dell'Arcipelago di Bismarck e gli Yuru ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] 346; 1921-1925, 31.026. Si ricordi che, in tempi normali, circa il 40% degli emigrati fa ritorno in patria.
Lingue nazionali sono considerate la finlandese e la svedese, parlate rispettivamente dall'88,7% e dall'11% della popolazione (cens. 1920). La ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] Stati si continua a parlare pubblicamente di aiuti reciproci disinteressati, ciò che di fatto prevale è sempre l'interesse nazionale dei singoli Stati, e specialmente quello del partner di volta in volta più forte. Di fronte ai desiderata cinesi ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] di un estraneo può essere utilizzato soltanto se il marito non è fertile o ha malattie trasmissibili.
Soltanto le persone di nazionalità bulgara, di età compresa fra i 18 e i 40 anni, in buone condizioni fisiche e mentali, che non abbiano malattie ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] pretesto per disinteressarsi del bene pubblico, cioè del bene dello Stato di cui si fa parte; bisogna rafforzare la "fisionomia nazionale" per avere buoni cittadini: la legislazione è buona se è appropriata al popolo, se vi è un rapporto diretto tra ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] popolari come la Storia d’Italia di don Bosco (1856), insisteva sugli stessi stilemi. Il problema era come costruire tale identità nazionale: se con il papa o contro di lui.
I rapporti Stato-Chiesa nel 1859-61 e il testamento di Cavour
Nel periodo ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] 1 nel 1931) e dello zinco (3,2 mila tonn. nel 1929; 20 nel 1931), per es., ha solo riflesso locale o nazionale - oppure provengono dai giacimenti del settore asiatico, come è anche il caso dei metalli preziosi, e in primo luogo del platino, nella cui ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] , passò a tonn. 11.081.000, di cui 7.993.000 - quasi tutte navi da carico - di proprietà dello Shipping Board; la quota della bandiera nazionale nel traffico marittimo degli Stati Uniti salì da 9,7% nel 1914 a 71,9% nel 1919; a 42,7% nel 1920. Dopo l ...
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nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...