nazionalismo
Movimento politico e ideologico avente quale programma l’esaltazione e la difesa della nazione. Il n. rappresenta una tendenza a un tempo ideologica e pratica, sorta in Europa nell’ultimo [...] la Tribuna nel 1925); si costituì in partito nel 1914, e questo nel marzo 1923 si fuse col Partito nazionale fascista.
Il nazionalismo economico
Indirizzo di pensiero mirante a potenziare al massimo le energie economiche della nazione e, a tal fine ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] 1999.
13 I. Garzia, Pio XII e l’Italia nella seconda guerra mondiale, Brescia 1988, p. 146.
14 In particolare, per un quadro nazionale, F. Malgeri, La Chiesa italiana e la guerra (1940-45), Roma 1980.
15 F. Malgeri, La Chiesa italiana e la guerra cit ...
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African national congress (ANC)
African national congress
(ANC) Partito politico sudafricano. Principale forza del nazionalismo nero in Sudafrica, fu fondato nel 1912, ispirandosi alla non-violenza [...] ghandiana, per promuovere i diritti politici dei neri al di là delle divisioni etniche. Capofila nella lotta antirazzista (➔ ) in base ai principi della Freedom charter del 1955, fu dichiarato fuorilegge ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] mondo sono vivi, e spesso animosi e violenti, i sentimenti, le passioni, e i conflitti attivati da varie forme di nazionalismo. In tutti i continenti, all’interno di Stati di antica o di recente costituzione, si agitano minoranze etniche, religiose o ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] infine, così definita, l'unico fondamento legittimo dello Stato. Secondo questa teoria, ogni nazione che non abbia espresso la sua essenza nazionale in uno Stato si trova a essere priva dei suoi diritti; a sua volta, ogni Stato che non sia fondato su ...
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pangermanismo
Denominazione dell’ideologia identitaria e del movimento politico tesi a perseguire l’unificazione e la supremazia internazionale dei popoli di stirpe tedesca. Il p. nacque e si sviluppò [...] e la missione storica della nazione tedesca, allo scopo di fomentarne il risveglio politico. Dopo la Restaurazione, l’orizzonte del nazionalismo tedesco si allargò all’ambito economico, grazie all’opera di Friedrich List (1789-1846), che sostenne la ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] , p. 61.
40 Ibidem, p. 44.
41 Ibidem, p. 67.
42 Cfr. E. Gentile, La Grande Italia, cit., pp. 136-143.
43 Nazionalismo e amor di patria secondo la dottrina cattolica, «La Civiltà cattolica», 8 gennaio 1915, pp. 129-144.
44 Ibidem, p. 137.
45 Ibidem, p ...
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peronismo
Movimento politico-sociale argentino promosso e diretto da J.D. Perón. Fu caratterizzato dall’assistenzialismo statale e dall’esasperata incentivazione dell’autarchia economica, cui faceva [...] riscontro, in politica estera, una netta professione di nazionalismo e di equidistanza dai blocchi capitalista e comunista. Spaccato al suo interno fra un’ala destra e una sinistra in sanguinosa opposizione, contribuì non soltanto alla crisi ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] nel maggio 1945 unirono le loro armi sulle rovine di una Germania devastata. E tuttavia, a ben vedere, valori e interessi nazionali erano stati tutt'altro che assenti fra le ragioni di guerra dei paesi vincitori. Per la Francia si era trattato all ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] per giudicare i delitti contro lo Stato e il regime.
Nel 1928 (l. 1019/1928) fu introdotto il collegio unico nazionale e si attribuì al Gran Consiglio il compito di scegliere i candidati alla Camera. Il Gran Consiglio assunse competenze di rilievo ...
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nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...