CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] E. Meyer e il seppellimento d'una storiografia tra liberale e grotiana sotto il pregiudizio ed il peso dell'unitarismo nazional-bismarckiano).
Con questa preparazione e con questi proposig si presentava nel '91 il C. ai giovani milanesi, ch'egli, con ...
Leggi Tutto
'
Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] più equilibrata. In tale ottica, il progetto per il decimo Piano quinquennale, presentato nel marzo del 2001 all'Assemblea nazionale popolare, poneva grande attenzione, oltre che ai successi economici, a quelle aree del Paese (l'Ovest in particolare ...
Leggi Tutto
EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] diffuso e tende a uscire dall'ambito erudito per inserirsi nel corrente linguaggio politico e per correlarsi anche alle questioni nazionali e in particolare alla questione tedesca. Così scrive il "Times" del 5 maggio 1860: "Non c'è dubbio che è ...
Leggi Tutto
Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] piccoli campi di battaglia ordinati (ma le guerre napoleoniche con la sua Grande armée e con le guerre di resistenza nazionale all’Impero?). Né erano più gli anni del primo conflitto mondiale, con gli eserciti (a partire da quello francese) l ...
Leggi Tutto
Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] capi politici, a corto di argomenti convincenti, non trovano di meglio che appellarsi ai sacri valori, che fondano la coscienza nazionale, per chiamare a raccolta il popolo in armi. Nel respiro cortissimo della storia il dato di fatto è la ripresa di ...
Leggi Tutto
Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] della globalizzazione sul ruolo dello stato sono infatti ambivalenti. Se è vero che alcuni processi sfuggono al controllo dei governi nazionali, è anche vero che lo stato rimane per la gran parte dei cittadini del mondo il primo e principale attore ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] anche negli Stati Uniti, dove alla fine del secolo nasce il Sierra club e viene promossa la creazione dei primi parchi nazionali. Pure se nei paesi dell'Europa meridionale il fenomeno è meno cospicuo, stanti anche i livelli più limitati di sviluppo ...
Leggi Tutto
Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] cura di O. Brunner, W. Conze, R. Koselleck), vol. V, Stuttgart 1984.
Corradini, E., Le nazioni proletarie e il nazionalismo, Roma 1911.
Engels, F., Die Lage der arbeitenden Klasse in England, Leipzig 1845 (tr. it.: La situazione della classe operaia ...
Leggi Tutto
Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] "Europa Europe", 1993, n. 2, pp. 171-196.
Gellner, E., Nations and nationalisms, Oxford 1983 (tr. it.: Nazioni e nazionalismi, Roma 1992).
Gennaro Lerda, V., Populismo, in Il mondo contemporaneo, vol. V, Storia del Nordamerica (a cura di P. Bairati ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] dell'istruzione fino ai 12 anni. Lo stesso anno, per interessamento di Luzzatti, era stato nominato relatore al II Congresso nazionale delle Camere di commercio, che si svolse nel settembre-ottobre a Genova, al quale il B. rappresentava le Camere di ...
Leggi Tutto
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...