Danzatrice e coreografa tedesca (n. Luneburgo 1944), considerata, insieme con P. Bausch e R. Hoffmann, una caposcuola della nuova danza libera. Studiò a Berlino con M. Wigman, e alla Folkwang School di [...] Essen. Tra il 1970 e il 1973, accanto ai maggiori esponenti della danza moderna neo-espressionista, ha danzato con il Folkwang dance studio, per il quale ha poi realizzato varie coreografie: L'histoire obscure (1975); Satie (1977); The next one, ...
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Pittore svedese (Ludvika, Kopparberg, 1924 - Nacka 2007). Sotto l'influsso di J. Nash e di G. V. Sutherland sviluppò uno stile originale d'intonazione neo-espressionista, caratterizzato da violente contrapposizioni [...] cromatiche (Pioggia, 1955, Stoccolma, Nationalmuseum; decorazioni per la Folkets Hus a Västerås nel 1959 e per la metropolitana di Stoccolma nel 1974; ecc.). Autore, dagli anni Sessanta, di sculture in ...
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Pittore, nato a Napoli il 23 marzo 1952. Affermatosi negli anni Ottanta con il gruppo della Transavanguardia, che comprendeva anche S. Chia, E. Cucchi, M. Paladino, N. De Maria, e sostenuto da parte della [...] a motivi orientali (Sun, 1980, Philadelphia, Museum of Art) per poi orientarsi verso soluzioni di matrice neo-espressionista spesso concepite per cicli e incentrate su immagini antropomorfe sommariamente definite e di marcata carica erotica. Dal 1984 ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] a quelle che i tradizionalisti definirebbero, appunto, le ''invasioni straniere''. La tendenza alla figurazione d'impronta neoespressionista e con recuperi mitologici o classicizzanti, che indubbiamente ha trovato in G.B. una tradizione molto forte ...
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(X, p. 55; App. I, p. 409; II, I, p. 573; III, I, p. 361; IV, I, p. 420)
Ripartizione amministrativa. − Il riordinamento amministrativo del 1980 ha ridotto le 25 province precedenti a 12 regioni e un'area [...] F. Castillo e C. G. Huidobro, autori dell'unità di abitazione Portales (Santiago, 1963), contrassegnata da un linguaggio neo-espressionista e da una grande coerenza con i loro principi di programma, di composizione e di tecnologia. Si ricorda inoltre ...
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(XV, p. 400; App. I, p. 598; II, I, p. 944; III, I, p. 616; IV, I, p. 809)
Popolazione. − Sia pure con lievi incrementi (0,3% annuo), la popolazione finlandese continua a presentare una tendenza positiva: [...] la moglie R. Paatelainen, salutati ora come i più originali progettisti scandinavi, non smentiscono né la poetica neo-espressionista iniziale né il credo in una forte integrazione paesistica, concretata non per mimesi bensì per contrasto.
Il piccolo ...
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SVIZZERA (XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, 11, p. 936; III, 11, p. 885)
Luigi Cardi
Marco Villani
Giovanni Busino
Giovanni Busino
Eugenia Schneider-Equini
Rolf Wedewer
In seguito a un referendum [...] autori stampati e diffusi in edizioni popolari si rappresentano in tutti i paesi del mondo, veicolano un'arte neo-espressionista, ora patetica ora truculenta, ma sempre moralmente e politicamente impegnata. L'esempio di Dürrenmatt e Frisch fa nascere ...
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Pittore, nato a Morro d'Alba, Ancona, il 14 novembre 1949. Dopo aver lavorato per breve tempo ad Ancona come restauratore, ha frequentato a Macerata l'ambiente letterario che gravitava intorno alla rivista [...] alla figurazione e al recupero di materiali e tecniche pittoriche tradizionali, che trovano piena espressione in un linguaggio di matrice neo-espressionista segnato da immagini ricorrenti (animali, teste e figure abbozzate, paesaggi marini, reperti ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] »: Cima delle Nobildonne, Milano 1985, p. 149), ma il nuovo romanzo si colloca certamente oltre l’orizzonte neo-espressionista.
Ricorrono ancora la densità e perfino una stratificazione di riferimenti culturali ed estetici, che però non si ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] buddhismo, non solo come nuova forma religiosa, ma anche come espressione filosofica e se, in un primo momento, fiorirono le traduzioni Hanxue o scuola Han, in opposizione alla scuola Song neo-confuciana; si cercò di ristudiare i testi filosofici ...
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neotelevisivo
(neo-televisivo), agg. Proprio di un nuovo modo di comunicare attraverso la televisione. ◆ nel grande ideologismo di [Silvio] Berlusconi rientra un intero catalogo di idiosincrasie. L’insofferenza per l’euro «di [Romano] Prodi»,...
naif
naïf ‹naìf› agg. e s. m. e f., fr. [lat. natīvus «nativo»] (pl. naïfs; f. naïve, pl. naïves; ma in ital. è per lo più usato come invar., e scritto spesso senza dieresi). – Ingenuo, schietto, primitivo, usato soprattutto nell’espressione...