CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] per riempire il processo di formazione dell’agenda di politica economica attraverso i contributi degli economisti classici e neoclassici (La politica economica nel sistema degli economisti classici, in Giornale degli economisti e annali di economia ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] sono sottratti. Le chiese di antica origine, soprattutto quelle di Roma e di Ravenna, private dei rifacimenti barocchi e neoclassici, furono investite da restauri in stile, necessari a restituire le parti mancanti degli edifici che, per la continuità ...
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Sala cinematografica
Gian Piero Brunetta
Comunque la si voglia considerare e qualsiasi forma e dimensione abbia avuto ‒ baraccone ambulante, nickelodeon, o palazzo da 6214 posti, come il Roxy di New [...] la Seconda guerra mondiale progettarono sale comparabili, su scala più ridotta, a quelle statunitensi. In Germania i modelli erano neoclassici: i grandi Paläste della catena dell'UFA (il più famoso fu costruito a Berlino da Fritz Williams nel 1924 ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] ; D. Ferri, Sentire e soffrire nell'arte, in Terra di Siena, IX (1955), 3, p. 23; E. Lavagnino, L'arte moderna. Dai neoclassici ai contemporanei, Torino 1956, pp. 380-384; C. Maltese, Storia dell'arte in Italia, 1875-1943, Torino 1960, pp. 129-135; G ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] , D.I. Žiljardi, Moskva 1980 (con bibl.); E.I. Kiričenko, Mihail Bykovskij, Moskva 1998, pp. 8-28 passim; Architetti neoclassici ticinesi tra Neva e Moscova. I fondi grafici degli Archivi Adamini e Gilardi, a cura di P. Angelini - N. Navarone - A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] di teorie dei prezzi e della distribuzione ma nella loro qualità di teorie sull’origine del sovrappiù, di teorie del capitale. I neoclassici – il riferimento è ora più a Eugen von Böhm-Bawerk che a Walras – sottolineano l’aspetto per cui il lavoro è ...
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SCHIANTARELLI, Pompeo
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1746 in data imprecisata da genitori d’ignota identità.
Le origini bergamasche non sono state finora rilevate. Gli Schiantarelli erano [...] per le Province Napoletane, n.s., XXX (1944-1946), pp. 169-200 (in partic. pp. 178-181, 193 s.); A. Venditti, Architettura neoclassica a Napoli, Napoli 1961, pp. 58, 72, 74, 78, 80, 106, 148; G.E. Rubino, La sistemazione del Museo Borbonico di Napoli ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] dei quattro busti da collocare nel salone di Stupinigi, che erano, come si è visto, in lavorazione nel 1773.
Rigorosamente neoclassiche sono le due statue di Apollo e Cerere, firmate e datate 1776, ora collocate a pendant nell'atrio d'ingresso all ...
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MICHETTI, Francesco Paolo. –
Michele Di Monte
Nasce il 4 ott. del 1851 a Tocco da Casauria (oggi in provincia di Pescara) da Crispino, direttore della banda musicale del paese, nonché compositore dilettante, [...] e artisti dell’Ottocento napoletano e Scuola di Posillipo, Napoli 1955, pp. 94-98; E. Lavagnino, L’arte moderna dai neoclassici ai contemporanei, Torino 1956, pp. 764-769; R. Aurini, Diz. bibliografico della gente d’Abruzzo, III, Teramo 1958, pp. 365 ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] Bologna 1889, p. 30; E. Perodi, Roma italiana 1870-1895 [1896], Roma 1980, pp. 197, 198; E. Lavagnino, L'arte moderna dai neoclassici..., Torino 1956, ad Indicem; C. L. V. Meeks, Italian Architect. 1750-1914, New Haven-London 1966, pp. 225, 227; A. M ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
esogeneita
eṡogeneità s. f. [der. di esogeno, raccostato a sost. come omogeneità e eterogeneità, der. peraltro da agg. terminanti in -geneo]. – L’essere, il risultare esogeno. Si dice in partic., nel linguaggio econ., con riferimento a variabili...