Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Scrittore complesso e proteiforme, Fernando Pessoa ha composto versi, scritto prose [...] si avvicina al saudosismo di Teixeira de Pascoaes, un orientamento estetico nato in Portogallo nel clima nazionalista e neoromantico d’inizio secolo, percorso da tendenze mistiche e aspettative messianiche. Dal saudosismo si distanzia tuttavia ben ...
Leggi Tutto
MUSICA (XXIV, p. 124; App. II, 11, p. 372)
Alberto PIRONTI
Il fenomeno musicale più rilevante degli anni seguìti alla fine della seconda guerra mondiale è il sempre crescente affermarsi ed estendersi [...] con il suo linguaggio attingente alle antiche musiche e assai modernamente svolto; il neoclassico Francis Poulenc, il neoromantico Samuel Barber, il popolareggiante Carl Orff e l'eclettico Benjamin Britten. Altri compositori, quali Goffredo Petrassi ...
Leggi Tutto
MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] e di una identità collettiva che, di là dall'aspetto letterario, alimenta fenomeni civili come il filone neoromantico che il M. individua quale componente dell'irredentismo.
Interventi fondamentali sulla linea triestina nella letteratura moderna sono ...
Leggi Tutto
mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] , e in Europa I. Xenakis, G. Ligeti, M. Kagel. Negli anni 1980 si è sviluppato in Europa un indirizzo neoromantico alla ricerca di una maggiore semplicità; la stessa esigenza era già stata avvertita negli Stati Uniti dai minimalisti, la cui m ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] anni 1970 una nuova generazione di compositori, radunata sotto l’etichetta della Neue Einfachkeit, ha mirato a un ritorno neoromantico alla tonalità e alle forme tradizionali (sinfonie, quartetti, sonate ecc.). Una più rigorosa linea di ricerca ha ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] , idealistiche e religiose. Accanto al drammaturgo G. Heiberg, che si muove sulla scia di Ibsen, emergono nella prosa i nomi del neoromantico H.E. Kink e del sottile critico N. Kjaer, ma dominante, fin dal primo romanzo Sult («Fame», 1892) è la ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] . Un’analoga ansia di semplicità delle strutture ha connotato parte delle generazioni a seguire, sia sul versante cosiddetto neoromantico, sia in esperienze diverse che si collocano all’ombra della ricerca più intransigente, sia infine in più ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] molteplicità di tendenze: al lirismo d’ispirazione tradizionale, anticipato da M. Āzād e da Umīd, e perfezionato dal neoromantico N. Nādirpūr, si contrappose la negligenza formale di gusto tardo-simbolista e surrealista dei poeti della naug-i nau ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
Ferruccio Nano
Martina Teodoli
Gyo¿ Szabó
Maria Rosa Mezzi
Miklós Sulyok
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Judit Pinter
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, II, p. [...] Si è perciò formata, a partire dagli anni Settanta, una corrente composita, meglio un indirizzo di ricerca, detto ''neoorganico'' o ''neoromantico'', che ha fatto suo il pensiero di B. Goff: "si può fare parte di un paesaggio senza bisogno d'imitarlo ...
Leggi Tutto
POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571; III, 11, p. 447)
Piero Innocenti
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Pietro Marchesani
Lajos Németh
Jacek Wolski
Divisione. - La suddivisione amministrativa [...] Grochowiak (Dialogi, 1975), J. M. Rymkiewicz (Król Mięsopust, 1970, "Il re Carnevale"). Alla tradizione del dramma romantico e neoromantico polacco si riallaccia in modo peraltro non scevro da ambiguità, E. Bryll con Rzecz listopadowa (1968, "Cose di ...
Leggi Tutto