QUINE, Willard Van Orman (App. IV, iii, p. 125)
Antonio Rainone
Filosofo e logico statunitense; ha insegnato alla Harvard University fino al 1978, anno dal quale è professore emerito della medesima università. [...] abbia avanzato seri dubbi sulla realizzabilità dei progetti di riduzione interteorica (per es. di quello della psicologia alla neurofisiologia), non ha mai abbandonato l'adesione al fisicalismo, la tesi cioè che la struttura ultima della realtà sia ...
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Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] criticato questa concezione. Il problema della ‘sede’ della c. è stato peraltro affrontato anche dalla neurofisiologia e dalla neuropsicologia, che hanno inizialmente considerato la c. come sinonimo di comportamento vigile, indipendentemente dalle ...
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Psicologia
Tendenza a ripetere determinati atti e a rinnovare determinate esperienze, per lo più acquisita con la ripetizione frequente dell’atto o dell’esperienza stessa. Lo studio delle a. è oggetto [...] , specialmente nella filosofia moderna, da J.-J. Rousseau a I. Kant, a J.G. Fichte.
Medicina
In neurofisiologia, a. sensoriale, fenomeno d’ordine consistente nell’abolizione della risposta propria di un determinato stimolo, dovuta alla ripetizione ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] of nature, 1974; Topics in the philosophy of biology, a cura di M. Grene e E. Mendelsohn, 1976) e alla neurofisiologia (Selected papers on language and the brain, 1974). Del resto, la profondità problematica del Lorenz non è comune ad altri etologi ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] in individui che presentano lesioni, tumori o traumi localizzati in questa regione del cervello.
Neurofisiologia della memoria
Dal punto di vista della neurofisiologia la m. può essere schematicamente divisa in due categorie: la m. dichiarativa e la ...
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Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] mentali in termini di funzioni e di operazioni e l’implausibilità di ogni tentativo di riduzione della m. alla neurofisiologia. Da considerazioni di questo tipo hanno preso avvio innumerevoli ipotesi sulle analogie e l’identità tra funzioni mentali e ...
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Naturalismo
Alessandro Pagnini
Con il termine naturalismo si designano in genere posizioni tra loro assai diversificate, il cui comune denominatore può essere genericamente indicato nel rifiuto di riconoscere [...] come naturali (le scienze cui Quine attinge in modo privilegiato sono la psicologia comportamentista, la biologia, la neurofisiologia), e cioè processi che occorrono nella dimensione spazio-temporale.
d) Distinguendo nettamente tra una teoria delle ...
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Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa [...] fervida cooperazione tra le più varie scienze naturali, dalla psicologia comportamentista (di tipo skinneriano) alla neurofisiologia, dalla biologia evoluzionistica alle scienze del linguaggio.
Per quanto influenti, le teorie naturalistiche della c ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] la sfera dei fenomeni mentali consci mano a mano che lo sviluppo delle neuroscienze ci consentirà di esaminare i processi neurofisiologici a essi connessi. Fino a oggi gli esseri umani hanno potuto avere accesso solo ad alcuni dei propri stati ...
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Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] , progettuale, esistenziale, può e deve essere colto in ben precisi sistemi geneticamente organizzati, dei quali prima la neurofisiologia e poi, con maggior rigore, la biogenetica forniranno l'identikit preciso nonché le leggi del loro agire (leggi ...
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neurofisiologia
neurofiṡiologìa s. f. [comp. di neuro- e fisiologia]. – Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti...
neurofisiologico
neurofiṡiològico agg. [der. di neurofisiologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla neurofisiologia: indagini n.; tecniche neurofisiologiche.