GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 daNiccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] in Lucca, Lucca 1879, pp. 306-310, 326 s.; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano s.d., p. 378; A. Solerti, . musicale italiana, LI (1949), p. 212; N. Pirrotta, Li due Orfei. Da Poliziano a Monteverdi, Torino 1969, pp. 283 s.; R. Allorto, G., L ...
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MALASPINA, Antonio Alberico
Patrizia Meli
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XIV da Spinetta, marchese di Fosdinovo e duca di Gravina e da Margherita da Barbiano, figlia di Francesco [...] del potente alleato Carrara, Avenza, Moneta e Massa, che fu poi costretto a restituire per l'intervento di Niccolò Piccinino. Con vendicò sobillando Minucciano, che apparteneva al territorio controllato da Casola, alla rivolta avvenuta nel 1447, dopo ...
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FELICI (De Felice), Agostino
Vincenzo Rizzo
Attivo a Napoli come scultore e maestro marmoraro, è documentato dal 1681 al 1715.
Apparteneva a una famiglia di marmorari di Carrara; con molta probabilità [...] ben diciotto pezzi di marmo bianco di Carrara, provenienti dal porto di Genova e invalidi, e che traggono le loro mosse da quella del Bernini, eseguita per Cristina di 1891, p. 191; V. Rizzo, Niccolò Tagliacozzi Canale o il trionfo dell'ornato nel ...
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PALAZZOLO, Lauro
Giorgio Ronconi
(Laurus de Lauris, de Palaciolis, de Fano).– Figlio di Simone Palazzi e di Agnese Rizzoletti, nacque a Padova intorno al 1410 da famiglia legata ai Carraresi.
Il padre [...] da messer Dono dei Palazzi. Costui: «andò a leggere nello Studio di Padova» e: «prese moglie in Padova una figliola de un fratello dei signori di Carrara rivolto a nome della città al podestà Niccolò Contarini, che lasciava dopo un biennio la carica ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Giuseppe Della Scala, abate di S. Zeno (m. nel 1313), il quale era a sua volta figlio illegittimo di Alberto (I) [...] Zeno. In tale qualità il D. si vide riconosciuta da Mastino (II) e Alberto (II) Della Scala, del vescovo di Verona Niccolò di Villanova: nonostante Dante e Verona, Verona 1965, p. 12 ss.; M. Carrara, Gli Scaligeri, Varese 1966, p.186; Verona e il suo ...
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ARRIVABENE, Giovanni Francesco
Simona Carando
Figlio di Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] febbraio del 1550 poteva scrivere da Roma ai Gonzaga per informarli , V, Casale 1840, p. 328; C. Simiani, Niccolò Franco. La vita e le opere, Torino 1894, pp. Medici, Bergamo 1902, pp. 13, 34; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano s. d., p. 395 ...
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ORSINI, Rinaldo
Marco Paperini
– Figlio primogenito di Giacomo Orsini di Tagliacozzo, nacque probabilmente nel 1396.
Dal 1419 fu al servizio di Martino V come condottiero, militando prima a Spoleto, [...] combattendo, in maggio, contro Niccolò Fortebraccio dal quale difese con e qui fu insignito della Rosa d’oro da Eugenio IV per i servizi resi allo Stato 1814, Livorno 1897, pp. 65-80; M. Carrara, Signori e Principi di Piombino, Pontedera 1996, pp ...
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BASTIANO di Francesco (Bastiano linaiuolo)
Nicola De Blasi
Nato a Siena nella seconda metà dei sec. XV, fu artigiano, poeta burlesco, autore. di farse rusticali e attore. Fu spesso annoverato fra i componenti [...] più noto dei quali è Niccolò Campani detto lo Strascino, che di una Zingana, che, accompagnata da strambotti rusticali, fu pubblicata in Siena Milano s. d., pp. 237, 398 s., 475, 494; E. Carrara La poesia Pastorale, Milano s. d., pp. 308, 313: 490; G ...
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BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 daNiccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] e maggiordomo del marchese di Massa Alberico I, occupava in Carrara l'ufficio di commissario di giustizia - morì a Massa nel 1580 e
Il B. si volse presto al sacerdozio, amato e protetto da s. Carlo Borromeo, dal quale fu posto a studiare nel collegio ...
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ALTICOZZI, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nato a Cortona e vissuto a Siena nella prima metà del sec. XVI, ebbe il titolo di "maestro" (e forse sarà stato medico). Sembra che praticasse l'astrologia, l'astronomia, [...] ipotesi e parlano di una dipendenza dell'A. da J. del Encina (sia pure con argomenti meno , Firenze 1882, I, pp. 78, 169, 177; II, pp. 91, 94; E. Carrara, La Poesia pastorale,Milano 1908, pp.306, 309, 310; W. Creizenach, Geschichte des neueren Dramas ...
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