Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] la Cappella Sistina. Questa fu eretta in sostituzione della cappella di Niccolò III, fra il 1475 circa e il 1478 e consacrata nel fondo Ottoboniano, che risale per le origini a papa Marcello II (Cervini), passato alla famiglia Altemps, comperato ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] dai pellegrini in quell'anno.
15° secolo
Fu Niccolò V, negli anni immediatamente precedenti il 1450, il erezione di nuove chiese (fra cui S. Giovanni dei Fiorentini e S. Marcello al Corso).
Il Giubileo del 1550 fu preparato con grande cura da Paolo ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] quelli avere più merito che hanno più periculo e più obligo» (Niccolò Machiavelli, Il Principe XX, 4); i gerundi assoluti del tipo linguistica italiana, Firenze, La Nuova Italia.
Durante, Marcello (1981), Dal latino all’italiano moderno. Saggio di ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] et plurium aliorum medicorum in medicina erroribus novum opus di Niccolò Leoniceno (1492); Belon dunque non è il solo a 1548) e da Jacques Dalechamps (1558; 1587); in Italia da Marcello Vergilio (1518), da Antonio Musa Brasavola (1536), e soprattutto ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] Novello da Carrara raccomandava a Uguccione dei Contrari, ministro di Niccolò III d’Este, che lo informava sulla guerra di Bologna, fra Quattro e Cinquecento, Firenze, Le Monnier.
Durante, Marcello (1981), Dal latino all’italiano moderno. Saggio di ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] li punisca. Questo evento, che per Marcello Gigante, nonostante la sua drammatica descrizione, rappresentava 22.
W. Berschin, Medioevo greco-latino. Da Gerolamo a Niccolò Cusano, Napoli 1989 (Griechisch-lateinisches Mittelalter, Bern 1980), pp. ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] dal marito Luigi d’Angiò al gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli, documenta l’apparizione del volgare meridionale intellectu di nostra intencioni» (Mattesini 1994: 419).
Barbato, Marcello (2001), Il Libro VIII del Plinio napoletano di Giovanni Brancati ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] situazioni compromesse di molte banche dei cattolici. Lo stesso Niccolò Introna, ispettore generale della Banca d’Italia, in sintonia il Banco, tanto da indurre il ministro del Tesoro Marcello Soleri a sostituire i due vice commissari con Alberto ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] 'infanzia o per ragazzi, come per es. nelle novelle sportive di Niccolò De Bellis, Voglio fare il boxeur! (1930), o in una negro di Orio Vergani (1929) e Pugilatore di paese di Marcello Gallian, edito nel 1931. Il primo raggiunse una discreta ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] i verbali della visita attuata per incarico di Marcello Cervini tennero dietro a quella di poco precedente del per lo più nell’edizione in dieci volumi editi a Venezia dal sacerdote Niccolò Coleti, 1717-1722.
51 La gara era con la Francia, per la ...
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marcello
marcèllo s. m. (anche marcèlla s. f.). – Mezza lira veneziana d’argento coniata per la prima volta da Niccolò Marcello, doge di Venezia dal 1473 al 1474; in seguito il nome fu esteso anche a monete di ugual valore coniate da altre...