UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] momento, una linea più strettamente legata a Siena, in particolare con l'arte di Pietro e Ambrogio Lorenzetti (v.) e anche con miniatori come Niccolò di Ser Sozzo (Neri Lusanna, 1977; 1985). Un nutrito nucleo di opere è stato attribuito a Guido ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] .Il gusto ornamentale investe anche la produzione matura di Niccolò da Voltri (notizie dal 1394 al 1417), che pure pp. 45-70); P.P. Donati, Il punto su Manfredino d'Alberto, BArte, s. V, 57, 1972, pp. 144-153; C. Dufour Bozzo, Il ''Sacro Volto'' di ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] pp. 333-425; F. Fei, Capitelli altomedievali nel complesso monastico di S. Niccolò di Osimo, ivi, pp. 453-459; E. Russo, L'ambone di (Antica Madre, 5), Milano 1982, pp. 137-426; V. Galiè, Insediamenti e strade romano-medievali tra il Potenza e ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] della Cité a Parigi e del p. dei Papi di Avignone (v.). Per quanto nell'uno come nell'altro caso si tratti di 1243-1254) aveva fatto erigere, come attesta il cronista del papa Niccolò da Calvi, "palatium, cameras et turrim pulcherrimas" (Steinke, 1984 ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] York Presented to M.W. Barley, a cura di P.V. Addyman, V.E. Black, York 1984; M. Righetti Tosti-Croce, Architettura et légitimation de l'ordre dominicain: les fresques de Tomaso da Modena à San Niccolò de Trévise (1352), RArt, 1992, 97, pp. 76-84; W. ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] la chiesa fu totalmente ricostruita nel 1737 da Niccolò Salvi, il quale concluse i lavori nel .M. Romanini, Wien 1990, pp. 129-142; T. Iazeolla, Il monumento funebre di Adriano V in S. Francesco alla Rocca a Viterbo, ivi, pp. 143-158; P. Belli, R. ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] id., Il ''Camposanto di Pisa'' non è opera di Giovanni di Niccola Pisano, Pisa 1918; A. Bellini Pietri, Guida di Pisa, Pisa , Pisa com'era: archeologia, urbanistica e strutture materiali (secoli V-XIV), Napoli 1991; L. Bellosi, Simone Martini e i ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] 1994); G.B. Vermiglioli, S. Massari, Le sculture di Niccolò e Giovanni da Pisa e di Arnolfo fiorentino che ornano la F.F. Mancini, G. Casagrande, Perugia, Bologna 1982; S. Padovani, s.v. Cola di Petrucciolo, in DBI, XXVI, 1982, pp. 660-662; G. ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] alle novità provenienti dalla pittura, come in Gano da Siena (v.), Marco Romano (v.) e soprattutto Lorenzo Maitani, che da Siena si spostò presto parte della T. orientale, come poi altri tra cui Niccolò di Segna e la sua bottega. Riflessi di grande ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] gli anni trenta e quaranta, e dopo non molto seguiti dalla serie dei graduali di mano di Niccolò di Giacomo e seguaci (Padova, S. Antonio, Bibl. Antoniana, II, V-IX, XI-XIV).La splendida Tebaide di Stazio (Dublino, Chester Beatty Lib., W.76), la cui ...
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colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...