INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] a Firenze quando Eugenio IV morì nel 1447 e venne eletto pontefice il sarzanese Tommaso Parentucelli, che prese il nome di NiccolòV. Con la consueta rapidità, l'I. nelle sue Ricordanze sottolinea che tra la nomina al cardinalato e quella al soglio ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] e ritornata alla Camera apostolica con il pontefice NiccolòV, mentre nel 1464 Gabriele Francesco e il et les Farnèse, Paris 1914, p. 49; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1925, p. 14 n. 4; G. Signorelli, Palazzo Farnese, in Boll. municipale ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] Biografia cit. del Sabbadini); R. Cessi, La contesa fra Giorgio da Trebisonda, Poggio Bracciolini e G. A. durante il pontificato di NiccolòV, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, IX (1912), pp. 211-32; F. Ferri, Un epigramma di G. A. a Francesco ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] anche Guagnino, Guagnin, Guagni e si fregiava del titolo di "comes palatinus palatii Lateranensis", attribuito nel 1450 da NiccolòV al bisavolo Giacomo Guadagnini de' Rezzoni. La famiglia, proveniente dal Monferrato, all'inizio del XV secolo appare ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] assertori e propugnatori dell'unione religiosa tra Greci e Latini, e grandi speranze destò in lui l'elevazione al pontificato di NiccolòV, a cui chiese di rivolgere ogni energia per la pacificazione d'Italia, la lotta contro i Turchi e la salvezza ...
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ARGIROPULO, Giovanni
Emilio Bigi
L'anno della sua nascita, avvenuta certamente a Costantinopoli, sembra potersi fissare con buona approssimazione intorno all'anno 1415. Nulla si sa della sua prima giovinezza [...] e fautore dell'unione della Chiesa greca con la romana, come documenta, fra l'altro, una sua ᾿Αναϕορά a NiccolòV, scritta appunto in questo periodo, e che contiene una esplicita professione di fede cattolica romana. Dopo la caduta di Costantinopoli ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] Tra le missioni ufficiali, svolte per incarico del Visconti, vanno ricordate le ambascerie presso i pontefici Eugenio IV e NiccolòV.
Nel 1447, morto il Visconti, passò a Monferrato presso il marchese Giovanni Paleologo, poi nel 1448 a Ferrara presso ...
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BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] si ricavarono che tre fiorini e mezzo.
Nel 1328 il B. si schierò decisamente con Giovanni XXII contro l'antipapa NiccolòV e i cardinali da lui creati, e contro i francescani dissidenti schierati con Michele da Cesena, generale dell'Ordine; perseguì ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] Siena, dove per sette anni attese allo studio del diritto canonico, conseguendo il titolo di "professore".
Sotto il pontificato di NiccolòV si recò presso la Curia romana e divenuto familiare di Marino Orsini, arcivescovo di Taranto, lo seguì in una ...
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ANTONIO da Bitonto
Riccardo Pratesi
Nacque a Bitonto verso il 1385. Tra gli osservanti della provincia di S. Niccolò di Puglia ascese ben presto a grande rinomanza come professore di teologia, che insegnò [...] in grande considerazione dai papi che lo vollero vicino, gli diressero lettere, se ne servirono per delicati incarichi: NiccolòV gli conferì solennemente il magistero in teologia e nel 1453 lo volle a Roma in occasione della controversia sullo ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...