Naturalista svedese, nato a Catharineberg il 20 (?) marzo 1735, morto l'8 luglio 1784. Studiò ad Upsala, dove fu discepolo di Linneo. Nel 1761 fu nominato professore aggiunto di matematica e filosofia [...] , e si diede anche a prepararne delle artificiali. Notevoli studî compì su varî metalli, in particolare sul nichel; insieme con lo Scheele scoprì il manganese, isolandolo dalla pirolusite; precorse inoltre lo Haüy in alcune scoperte cristallografiche ...
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NUOVA GUINEA (XXV, p. 56; App. II, 11, p. 426)
Giuseppe GENTILLI
Paolo DAFFINA
GUINEA La metà occidentale della N. G. (Nederlands Nieuw Guinea, Iriania, Irian) non fu inclusa tra i territorî che a [...] e Bulolo, zona fiduciaria) produssero 2133 kg di oro nel 1957. Nella zona occidentale nel 1956 ricchi depositi di nichel e cobalto sono stati scoperti nell'isola di Waigeo; una compagnia anglo-olandese-americana sfrutta i giacimenti petroliferi di ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] nei settori energetico e petrolchimico, che subiscono gli idrocarburi alifatici in presenza di metalli di transizione quali il nichel, il platino e il palladio. In particolare, possono avere luogo sia reazioni di deidrogenazione, con eliminazione di ...
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La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] , chiamata gas di sintesi (singas), facendolo reagire con acqua a circa 600 °C in presenza di catalizzatori a base di nichel (fig. 6). La reazione, chiamata steam reforming, è nota da qualche decina di anni anche nei suoi aspetti tecnologici, perché ...
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BOSSI, Bartolomeo
Anna Maria Garutti
Nato a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 13 ag. 1817 e compiuti i primi studi classici, nel 1832 emigrò, con la famiglia, a Montevideo, in Uruguay. Qui prestò [...] Terra del Fuoco e al deserto di Atacama, ove segnalò l'esistenza di notevoli giacimenti d'oro, argento, rame e nichel. Nel 1883 il B. tornò in Italia, stabilendosi a Genova. Qui divenne, sotto lo pseudonimo di "Oceanico", corrispondente del Corriere ...
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DRAGO, Ernesto
Enrico Giannetto
Nacque il 3 dic. 1876 ad Agrigento da Vincenzo e Maria Rametta. Allievo di G. P. Grimaldi, si laureò in fisica all'università di Catania nel 1898, dove nello stesso anno [...] (1915), pp. 57-67 (sunto in Elettricista, XXIII [1914]).
Al periodo della guerra appartengono le ricerche Sull'attrito interno del nichel in campo magnetico variabile, in Rend. d. R. Acc. dei Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e natur., s. 5 ...
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transizione
transizióne [Der. del lat. transitio -onis "atto ed effetto del passare", dal supino transitum di transire (→ transitivo)] [LSF] Il passaggio di un sistema da uno stato a un altro, in genere [...] di tre (triadi di t.), si collocano tra la prima e la seconda metà di ogni grande periodo: ferro, cobalto e nichel; rutenio, rodio e palladio; osmio, iridio e platino (v. atomo: I 320 Tab. 30.2). ◆ [ALG] Funzione di t.: trasformazione differenziabile ...
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Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] carbonica (questa reazione è sfruttata nel processo di conversione del gas d’acqua); con il ferro, con il cobalto, con il nichel ed altri metalli forma carbonili. Per la sua tendenza a combinarsi con l’ossigeno ha la proprietà di ridurre, specie ad ...
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Chimica
E. con solventi Operazione che impiega un adatto solvente per estrarre uno o più componenti da una miscela liquida (e. liquido-liquido) o da una sostanza solida (e. solido-liquido o lisciviazione [...] notevole importanza ha assunto anche l’e. selettiva di ioni metallici (uranio, torio, zirconio, afnio, platino, nichel, cobalto) tramite solventi organici (etere dietilico, metilisobutilchetone ecc.). Affinché abbia luogo tale e. (impiegata anche in ...
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Anatomia
Termine riferito a formazioni anatomiche o di elementi istologici disposti a s.: ganglio s. o ganglio di Corti, il ganglio situato nel canale s. dell’orecchio interno e in rapporto col ramo cocleare [...] Le s., in genere contrassegnate con la sigla IUD (intrauterine device), sono costruite con materiale metallico (argento, rame, nichel ecc.) o di plastica molto flessibile unita a filo di rame.
Trasporti
In aeronautica, evoluzione controllata di un ...
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nichel
nìchel (o nichèlio) s. m. [dallo sved. nickel, tratto dal ted. Kupfernickel (comp. di Kupfer «rame» e Nickel «genietto maligno», quasi a dire «folletto del rame», quindi «falso rame»), nome dato dai minatori alla niccolite (di colore...
nichelare
(pop. nichellare) v. tr. [der. di nichel] (io nìchelo, pop. io nichèllo, ecc.). – Sottoporre un oggetto alla nichelatura: n. il ferro, l’ottone. ◆ Part. pass. nichelato, anche come agg.: orologio nichelato; catenella nichelata.