Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] piazza telematica. In ciò essi aderiscono in modo acritico e subalterno alle ambigue tematiche di Koolhaas sospese tra nichilismo, estetizzazione e culto del consumo, così come assumono passivamente le tesi, anch'esse intermedie tra accettazione e ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] piazza telematica. In ciò essi aderiscono in modo acritico e subalterno alle ambigue tematiche di Koolhaas sospese tra nichilismo, estetizzazione e culto del consumo, così come assumono passivamente le tesi, anch'esse intermedie tra accettazione e ...
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S'intende sotto questo nome la scienza che s'occupa dello studio dei farmaci.
Storia. - Antichità. - Considerata sotto l'aspetto d'un semplice empirismo, la farmacologia è antica quanto l'umanità: i resti [...] retto giudizio a nulla serve perché i medicamenti non possono guarire; solo la natura è la vera medicatrice dei mali. Il nichilismo terapeutico, cominciato con la scuola viennese di A. van Swieten nel 1745 e sostenuto fra tutti da J. Škoda (1805-1881 ...
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Magistratura
Mario Cicala
Magistratura e magistrature
Nell'odierno diritto pubblico italiano con il termine magistratura viene indicato un ufficio oppure (più frequentemente) un complesso coordinato [...] , Milano 2003.
C. Guarnieri, Giustizia e politica, Bologna 2003.
G. Verde, L'ordinamento giudiziario, Milano 2003.
N. Irti, Nichilismo giuridico, Roma-Bari 2004.
Corte costituzionale, sentenza 30 dicembre 2003, n. 380, in Foro italiano, 2004, 3, pp ...
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Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] è persuaso che il rifiuto del giusnaturalismo coincida col regno dispotico dell'arbitrio, sia ‟una cosa sola col nichilismo"; tuttavia ha il sospetto che il diritto naturale sia ‟connesso a una concezione teleologica dell'universo", quindi deve ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] pensare leopardiano, Roma 2000; E. Landoni, Questo deserto, quell'infinita felicità. La lingua poetica leopardiana oltre materialismo e nichilismo, Roma 2000; G. Tellini, L., Roma 2001. Importanti gli atti dei convegni promossi dal 1962 a Recanati ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] livello di energia interna e sfuggire così all'entropia. A meno di non voler abbracciare un totale scetticismo e nichilismo etico, l'accettazione dell'idea che il mondo è determinato dalle forze fisiche non esclude quella di limitazioni morali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le tecnologie per la vita e per la salute
Vittorio A. Sironi
Gli sfumati confini tra scienze della vita e biotecnologie
La fusione tra biomedicina e biotecnologie è un processo che si è andato progressivamente [...] diagnosi un’efficace terapia, portando i clinici a ritenere esaurito il loro compito nel momento della diagnosi.
Questo nichilismo terapeutico, teorizzato e diffuso da Joseph Skoda (1805-1881), direttore della Clinica medica di Vienna dal 1846 al ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] preteso naturale, tende a rifiutare la critica e il pluralismo delle opinioni come ‘relativismo etico’ e come ‘nichilismo’, e a divenire una democrazia affermativa, dell’appartenenza, orientata all’esclusione, o almeno alla limitazione dei diritti ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] : è come una zattera che si abbandona dopo aver traversato il fiume [...]. I seguaci del Mahāyāna non sono quindi dei nichilisti: questi ultimi negano ciò che vedono, mentre i primi non vedono nulla, e quindi nulla negano e nulla affermano" (ibid ...
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nichilismo
(non com. nihilismo) s. m. [dal fr. nihilisme, der. del lat. nihil «niente»]. – In filosofia, termine introdotto, nella forma ted. Nihilismus, negli ultimi decennî del sec. 18° all’interno delle polemiche sul criticismo kantiano...
nichil
‹nìkil›. – Grafia mediev. del lat. nihil «niente», corrispondente alla pronuncia del tempo (come michi per mihi «a me»). È anche la forma a cui si ricorre per la formazione di derivati (v. nichilismo, nichilità, e cfr. annichilare).