NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Nell'857 una lettera di Benedetto III al clero del Regno franco occidentale accusava l'abate di aver compromesso in tal modo la Paradisi, Il diritto romano nell'Alto Medio Evo, le epistole di Nicola I e un'ipotesi del Conrat, Bononiae 1967, pp. 209-51 ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] nei medesimi anni in cui in Inghilterra e in Francia si procedeva, con gli stessi esiti, nella medesima hanno formato il primo Regno d’Italia, Milano 1884, p. 126.
5. Nicolò Papadopoli Aldobrandini, Le monete di Venezia, I-III, Venezia 1893-1919: III, ...
Leggi Tutto
Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] decreto fu la riforma della confraternita di S. Nicolò, considerata propedeutica a quell’istituzione (81). Essa Accademia della Giudecca in Venezia, ibid., pp. 186-200.
76. Franco Venturi, Settecento riformatore, V/2, L’Italia dei lumi. La ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] notizie storiche.Secondo Giuliano da Spira (Vita S. Francisci), già nel 1230, in occasione della traslazione del Roma 1969, pp. 129-198; G. Previtali, Le cappelle di S. Nicola e S. Maria Maddalena nella chiesa inferiore di San Francesco, ivi, pp. 93 ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] 257, 262, 267, 272, 311, 314, 322, 334, 414; Regesto dei Privilegi di Nicola Acciaiuoli, cc. 3v-4r, 6r, 10v, 19v, 23v, 25v, 29r, 32r, 33v, 47v L. Óváry, Negoziati tra il re d'Ungheria e il re di Francia per la successione di G. I d'A., 1374-1376, in ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] medesima zona45.
I Sublacensi in pochi anni avviarono alcune comunità in Francia: tra queste, l’abbazia di Belloc (1875) che dette vita di Praglia, Torrechiara, Cannobbio sul Lago Maggiore, S. Nicolò del Boschetto a Genova, S. Maria Nuova di Firenze ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Castello, di lì raggiunge, il 3 settembre, Perugia persuadendo in breve Nicolò Vitelli a rinunciare alla prima. Dopo di che F. è a .
Se - quando ormai poco gli resta da vivere - Franco de' Rursi sta miniando per lui una silloge membranacea d' ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] giunse da Mantova avviso a Venezia che E., insieme con Nicolò Varola, con 4.000 "fanti", 100 "huomini darme" a cura di C. Sauze de Lhomeau, I, Poitiers 1904, ad vocem; Nonciatures de France. Nonc. de Paul IV, a cura di R. Ancel, I, Paris 1909, ad ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] monastica nelle abbazie. Ciò avvenne nel Saint-Romain a Tolosa, a S. Nicola a Bologna, a Saint-Jacques a Parigi, a S. Sisto e S Guglielmo II di Villehardouin (1246-1278), a capo del principato franco d'Acaia, favorì l'insediamento dei D. ad Andravida ...
Leggi Tutto
Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] magliuoli si era procurati dal Friuli alto, dalla Francia e dalla Toscana. Egli voleva [...] mettersi in 908, ad diem). Come è noto, il padre era il famoso Nicolò, fondatore del lanificio di Schio ed imprenditore agricolo di eccezionale levatura di ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...