Paesi scandinavi
Anna Maria Segala
Svezia
In S. la diffusione del pensiero di M. ha inizio, sulla base delle prime traduzioni del Principe in latino, alla fine del 16° secolo. Nel contesto luterano, [...] e valorizzato in virtù del processo di unificazione dell’Italia, e nel 1867 la prima traduzione del Principe dall’italiano, NicoloMachiavelli’s furste di Rudolf Afzelius, presenta non solo il teorico politico, ma anche il M. scrittore. Seguono da ...
Leggi Tutto
Testina
Maurizio Tarantino
Nella storia editoriale delle opere di M. la cosiddetta Testina ha un’importanza notevole. Si tratta dell’edizione, seguita da una serie di ristampe, della prima e più completa [...] raccolta di Tutte le opere di NicoloMachiavelli, cittadino et secretario fiorentino, divise in V parti, et di nuovo con somma accuratezza ristampate, uscite senza indicazione di luogo di stampa e con data 1550; sul frontespizio fa mostra un ritratto ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] : dové irritare l'inclusione di soggetti poco adatti al rigido clima culturale romano di quegli anni, come Niccolò Machiavelli, Nicolò Franco, Nicola Copernico, Jean Bodin.
Nemmeno le altre opere ebbero vita facile. Proprio intorno al 1640-41, la ...
Leggi Tutto
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] con l’arme d’altri o con le proprie, o per fortuna o per virtù (Machiavelli 1994: 183-184)
(3) a. NICIA. Io credo che e tua consigli sien del Comento dantesco di Cristoforo Landino (Firenze, Nicolò di Lorenzo della Magna, 1481), la lingua della ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] II (9 maggio 1946 - 13 giugno 1946).
E. De Nicola (capo provvisorio dello Stato: 28 giugno 1946 - 31 dicembre 1947 ’individuo per dominare la storia, tema che ha in N. Machiavelli la sua formulazione più precisa. Per primo egli considera la politica ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] condottiero, all'unificatore che inizî una monarchia italica. Machiavelli n'è l'esempio più insigne.
Lo spirito e i principi normanni di Aversa e di Puglia si fecero investire da Nicola II del principato di Capua, del ducato di Puglia e Calabria e, ...
Leggi Tutto
(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] da truppe austriache e imperiali sotto la guida del conte Nicola Salm, di Hans Katzianer, di Guglielmo von Rogendorf e musulmano. Si poteva ripetere, per essi, ciò che il Machiavelli e il Guicciardini avevano detto di Ferdinando il Cattolico, ...
Leggi Tutto
Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] quella che va da Ruggero Bacone a Giovanni Buridano, Albertutius e Nicole Oresme, i precursori di Leonardo da Vinci e di Galileo; ma da Dante, trova il suo sviluppo nell'umanesimo. Il Machiavelli (1469-1527) cerca nell'uomo stesso la ragione della ...
Leggi Tutto
Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] non parla mai di contratto sociale, con Nicolò da Cusa può dirsi che il contrattualismo divenga suoi salienti aspetti politici, ed esso è veduto autore dello stato. Machiavelli intende la volontà, egli invero parla di virtù, efficiente nello stato ...
Leggi Tutto
PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] Ant. Veneziano, Spinello Aretino, e per l'attività di Nicolò Gerini, in B. Nello di Giovanni Falconi, e in novembre); ma soltanto gli ordini della signoria, che vi mandò il Machiavelli, poterono ottenere che s'aprisse la cattedrale per le adunanze (5 ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...