CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] dovette anzi urtare la suscettibilità dei capitano Iacopo Marcello, che nel novembre del '40 ottenne dai ; è dedicata, tra gli altri, al C. la Logica dell'ecc. m. Nicolò Massa..., Venetia 1550; A. Valier, Dell'utilità che si può ritrarre dalle cose ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] in Via, Stato delle anime, 1732-41). A S. Marcello al Corso furono battezzati i figli Silvia nel 1732, Innocenzo nel Paolina, Roma 1961, ad ind.; A.M. Clark, Portraits of artists drawn for Nicola Pio, in Master Drawings, I (1967), p. 13, n. 24; A. ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] sfera armoniosa, composta da P. Quagliati per le nozze fra Nicolò Ludovisi, nipote del papa, e Isabella Gesualdo, figlia del . von Henneberg, L'oratorio dell'Arciconfratenita del Ss. Crocifisso di S. Marcello, Roma 1974, pp. 13-22; S. Leopold, S. L.: ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] nel duomo di Trento, al quale aveva rinunciato il fratello Nicolò, e diverse parrocchie nella contea del Tirolo. Con queste i conclavi tenutisi nel 1555. Durante il breve pontificato di Marcello II ebbe l'incarico di ottenere dal duca di Toscana, ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] gli aveva dato una figlia, Chiara, andata sposa a Giacomo Marcello di Andrea, e numerosi figli: Antonio (1646-1679), Agostino, in seguito provveditore straordinario a Corone, Giovanni, Francesco e Nicolò.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] sei anni dopo (13 sett. 1560) cedette al fratello Nicolò, conservando metà delle rendite e la collatio fino alla morte Varietas temporum, preparata da Giulio III. La morte prematura di Marcello II e l'ascesa al soglio pontificio di Paolo IV, che ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] De officiis di Cicerone, entrambi trascritti dal nipote Girolamo. Il D. stesso, alla fine del 1415, copiò un Nonio Marcello da un codice che Francesco Barbaro aveva inviato al Barzizza. Negli anni Venti prestò diversi codici ad Ambrogio Traversari ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] genovese, la Vergine con il Bambino per i Ss. Nicolò ed Erasmo di Genova Voltri (p. 294), mentre, oltre che nel campo della ritrattistica scultorea, come attestano i busti di Marcello Durazzo e Giacomo Filippo I Durazzo (1723, 1728; Puncuh, 1984, ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] ufficio che ricoprì dal 1466 al 1471. Entrato in servizio il 24 gennaio, il 28 ottobre descrisse al segretario sforzesco Nicolò Gambarelli la "Volterrana res publica", la "urbs in excelso monte sita" e la struttura fisica e architettonica della città ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] teatro di palazzo Colonna: La Tessalonica (1683; dramma di Nicolò Minato), L’Arianna (1685; di Cosimo Bani), probabilmente Il come clavicembalista all’oratorio del Crocifisso di S. Marcello; e nella quaresima 1696 come organista nelle quarantore a ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
ribaltonismo
s. m. Tendenza a assecondare i ribaltamenti radicali degli equilibri politici prodotti dalle consultazioni elettorali. ◆ Il trasformismo (oggi si dice il «ribaltonismo») non è un male che un modello costituzionale dovrebbe evitare?...