DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] D., G. A. Hasse. N. Fago, L. Leo, N. Porpora, F. Mancini e dal principe d'Ardore. La novità di tale insolita D-MÜs; Miserere (per defunti), 3 voci, I-Ps; Miserere (perla chiesa di S. Nicolò di Bari), 5 voci, basso cont., 1754, GB-Lbm, I-Bc, I-Nc; ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] , già arcivescovo di Napoli, G. XI assegnò la porpora a dodici prelati. Questa promozione superò perfino la prima come riformatore delle città ribelli il rettore del Patrimonio, Nicolò Spinelli di Giovinazzo, che aveva già percorso una brillante ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] La Leucotee (eseguita a Piedimonte d’Alife nel dicembre 1711 accanto a tre lavori congeneri – La Semele di Francesco Mancini, La Iole di NicolaPorpora e Aci, Galatea e Polifemo di Georg Friedrich Händel – e al dramma La Cassandra indovina di ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] scudi" (O. D'Elci, Vite..., f. 183v) ottenne infine la nomina cardinalizia. Alessandro VIII, il 13 febbr. 1690, gli conferì la porpora col titolo di S. Maria del Popolo (10 aprile), titolo che avrebbe poi mutato con quello di S. Sabina il 30 marzo ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] Anfitrione plautino, pubblicata postuma a Venezia nel 1530 per Nicolò Zoppino, rappresentata per la prima volta nel gennaio 1487 emergere di Cesare Borgia, che stava per abbandonare la porpora cardinalizia.
L'anno seguente, per desiderio del duca ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] del G. e di S. Gigli per l'elevazione del Wolsey alla porpora erano parte dei piani inglesi sulla nuova signoria di Parma e Piacenza, che , Paolo Emilio Cesi, Peter van der Vorst e Nicolò Dolce, gli altri membri della commissione. La conclusione cui ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] sollecitò senza fortuna presso Giulio III la porpora cardinalizia per il vescovo di Lecce Braccio Un avversario cinquecentesco dell'unità d'Italia: S.A., in Studi in onore di Nicolò Rodolico, Firenze 1944, pp. 263-273; V. Titone, La politica dell'età ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] sostenuto da ripetute e continue istanze di Ranuccio Farnese, ottenne la porpora cardinalizia con il titolo di S. Crisogono ed in seguito attacco alle dottrine galileiane, scagliato a Firenze dal domenicano Nicolò Lorini.
Morì a Roma il 3 dic. 1615. ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] di riascoltarlo ancora a Milano.
Da alcuni documenti risulta che Ludovico il Moro si sia adoperato per la concessione della porpora all'A.; ma questi morì quasi improvvisamente il 18 ott. 1497 senza averla ottenuta. Gli successe il card. Ippolito d ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] complessa struttura architettonica, vestita di porpora sottilmente damascata in oro, con 188, 586; A. De Marchi, Per un riesame della pittura tardogotica a Venezia: Nicolò di Pietro e il suo contesto adriatico, in Bollettino d'arte, LXXII (1987), 44 ...
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