PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] di Aragona, discendente di Cortez. Il nonno, Nicola Pignatelli Carafa, cavaliere del Toson d’oro, era stato viceré di Sardegna e Sicilia bisognosi. Tra gli allievi del noviziato figurò anche Angelo Maj, che di Pignatelli testimoniò la statura morale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] entrare infine, nel 1435, al servizio di Alfonso d’Aragona, re di Napoli. Superato l’ostracismo Roma per i buoni uffici di Nicola Cusano e del cardinale Bessarione e diviene come se fosse indirizzato ad Angelo Decembrio), è decisa e pericolosa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Domenico Marotta
Giovanni Paoloni
Erede di una tradizione, risalente a Stanislao Cannizzaro, che poneva la chimica al servizio del bene pubblico, Domenico Marotta dedicò tutta la sua attività scientifica [...] nazionale di chimica, presieduto da Nicola Parravano. Dopo la riforma del . Con Francesco Giordani e Angelo Coppadoro curò la preparazione della F. Bacone, La nuova Atlantide, traduzione libera di D. Marotta, prefazione di G. Gentile, Terni 1937.
...
Leggi Tutto
PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] Gesù Cristo fra i ss. Savino e Nicola da Tolentino con le anime del purgatorio p. 326), per l’affresco con l’Angelo che annuncia a Giovacchino e Anna la nascita 1766, p. 83; A. Maggiori, Dell’itinerario d’Italia e sue più notabili curiosità, I, Ancona ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] erano già in lizza Giuseppe Nicolò Nasini e Francesco Trevisani. Solo vesti nere di contro alla diafana sostanza degli angeli e della Madonna, fa di questa forse anni Trenta furono per il M. il periodo d'attività più fecondo. Rientrato a Roma nel 1731 ...
Leggi Tutto
PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] Caterina, Francesco, Giovanni Battista e Nicola della Pinacoteca Querini Stampalia di Venezia è ’immagine dello scontro fra l’angelo e il demone sin dal C. Ridolfi, Le maraviglie dell’arte (1648), a cura di D. von Hadeln, I, Berlin 1914, pp. 284-295.
...
Leggi Tutto
PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] (segnalazione di Angelo Mazza).
Isolata Sestier di S. Paolo [S.P.], pp. 36, 41; Sestier di Dorso Duro [D.D.], pp. 19 s., 53-57, 66 s.; Sestier di Canal Regio [C.R.], Abiti, Per la pittura del Seicento in S. Nicolò a Treviso, in Venezia arti, XII (1998 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] al 1770 pubblicò le prime memorie geologico-naturalistiche sul «Giornale d’Italia», diretto da Arduino e Francesco Griselini.
Nel 1770 costoro, alcuni studiosi napoletani, tra cui Angelo Fasano, Nicola Andria e Saverio Ramondini, negarono il valore ...
Leggi Tutto
BENZI, Ugo
**
Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] morto nel 1487, Giovanni, Ludovico, Nicola, Carlo, Pietro, Iacopo e Severo. ; tra i suoi discepoli fu Angelo Decembrio, il cui trattato sulla peste e 10 soldi marchesini, nel 1434 riceveva da Niccolò d'Este poderi nel distretto di Rovigo, nel 1437 un ...
Leggi Tutto
LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] Nicola Calatrava, maestro di cappella della basilica di S. Nicola . 1733); Gl'ingannati (Id., ibid. 1734); Angelica ed Orlando (F.A. Tullio, ibid. 1735); 355 s., 389; P.G. Gillio, La stagione d'oro degli ospedali veneziani tra i dissesti del 1717 e ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
flash bomb
loc. s.le f. inv. Arma non letale in dotazione alle polizie di alcuni Stati per fronteggiare manifestazioni di guerriglia urbana. ◆ Non si affrontano migliaia di guerriglieri senza voler fare una strage […] non essendo muniti di...