LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] in storia dell'arte, una corrosiva recensione ai volumi separati delle Vite vasariane (Raffaello Sanzio, Nicola e Giovanni Pisano, curati da E. Calzini e I.B. Supino), che si configurava come un affondo contro il "metodo storico". Alle generiche ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] , che c'informa anche della grandissima attenzione che queste opere ricevettero tra i pittori fiorentini, il L. dipinse degli affreschi, perduti, e, per la cappella di S. Nicola, un dossale che doveva avere nella tavola centrale una figura intera del ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] in Federico Caffè [...], 2007, cit., p. 368) – due erano i riferimenti costanti di Caffè: il primo al pensiero di Henry Sidgwick e Arthur dai maggiori economisti stranieri e italiani – fra i quali molti premi Nobel – e promosse dal dipartimento ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] storici, dogmatici. L'idea centrale è enunciata in un "Avviso al lettore" dove A., riferendo un testo di Pierre Nicole, dà i primi chiarimenti su una proposizione che ricorrerà frequentemente sotto la sua penna: "Dio vuole che tutte le grazie che noi ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] corte di G. Lanza, a cura di C. M. De Vecchi di Val Ciamon, I (1828-1863), Torino 1935; II (1858-1863), ibid. 1936; IV (1866-1869), , 315; Storia del Parlamento italiano, a cura di G. Sardo, I-IV, VI, Palermo 1963-1969, ad Indices;G. Talamo, La scuola ...
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STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] S. Antonio Abate della collezione della Banca Monte dei Paschi di Siena, che ha un pendant nel S. Nicola del Musée du Louvre: i due dipinti erano parte di un complesso che si è suggerito di identificare con un polittico sassettesco menzionato all ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] , dove furono inseriti negli anni successivi (entro il 1656, anno della seconda perizia) i busti dei santi certosini. Di questi, tre sono sicuramente autografi, il Beato Nicolò Albergati, il S. Ugo e il S. Bruno (Fittipaldi, 1969, p. 28; Nava ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] , nella semplificazione dell’impaginazione.
Al 1812 si riferiscono invece il soggiorno senese e quello bolognese, durante i quali ritrasse il pergamo di Nicola Pisano e l’arca di S. Domenico su richiesta del conte ferrarese L. Cicognara, che andava ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] 1858), pp. 108 ss.; [L. Pianciani], La Rome des papes, III, Bâle-London 1859, pp. 170 s.; G. Spada, Storia della rivoluzione di Roma, I, Firenze 1868, pp. 99, 244 s.; III, ibid. 1869, pp. 346 ss., 424 s., 705 ss.; L. Vitet, Etudes sur l'histoire de l ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] si lamentò dell'aspra intransigenza di Calvino col tollerante Nicola Zurkinden, segretario della signoria bernese e amico del Gribaldi e di non comune familiarità con le Scritture, atto a dirimere i contrasti e a riportare la pace e l'armonia fra le ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...