TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] nel Medioevo, ivi, pp. 259-278; H. Dellwing, Evoluzione del chiostro di San Nicola a Tolentino, ivi, pp. 279-288; B. Montuschi Simboli, I 'bacini' del chiostro di San Nicola a Tolentino, ivi, pp. 289-296; S. Romano, La pittura medievale nelle Marche ...
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Aaland (finnico Ahvenanna)
A. Ringbom
Arcipelago del mar Baltico che costituisce un dip. della Finlandia, dalla quale è separato, a E, dallo stretto di Skiftet (finnico Kihti).
Dopo un periodo relativamente [...] per un paio di secoli, seguì un periodo per cui scarseggiano i ritrovamenti. Si è conservata una croce in pietra calcarea che reca l prodigo e Storie di s. Nicola e s. Caterina entro cornici di stile ancora romanico. I dipinti nella chiesa di Sund ...
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Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] . Un altro monastero cistercense è quello di S. Nicola, costruito presso l'eklesiastérion, di cui restano la Girgenti porto del sale e del grano, in Studi in onore di A. Fanfani, I, Milano 1962, pp. 529-616.
F. Gabrieli, s.v. Djirdjent, in Enc ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] dell'antico porta invece a due diverse forme di architrave. I più originali sono gli a. ornati di rilievi con scene di Terracina. Agli inizi del sec. 12° è databile la casa di Nicola di Crescenzio a Roma, la cui struttura esterna è costituita da un ...
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Andro
M. Acheimastou Potamianou
(gr. ῎Ανδϱοσ; lat. Andrus)
Isola del mar Egeo meridionale, seconda per estensione dell'arcipelago delle Cicladi. Posta a ridosso dello stretto di Kafereús, ove passava [...] cui veste attuale risale però al periodo postbizantino.
Sotto i Comneni per l'isola iniziò un periodo di grande prosperità della Dormizione della Panaghía di Mesatúri, la chiesa di S. Nicola nel villaggio di Kórthi, con resti di pitture nel diaconico ...
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GROENLANDIA
J. Berglund
(eschimese Kalaallit Nunaat; danese Grönland)
La G., la maggiore isola del mondo, è la più estesa terra artica, situata fra l'arcipelago artico americano, da cui la divide lo [...] norrena esistette fino al 1500 ca. e si conoscono attualmente i resti di più di quattrocento fattorie. L'entità della Gardar, della quale faceva parte una chiesa consacrata a s. Nicola; se ne conservano solo le fondamenta, portate alla luce da scavi ...
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ADRIANI, Achille
Nicola Parise
Nacque a Napoli il 23 apr. 1905, da Luigi e da Luisa Numeroso. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse ai corsi di lettere nell'università degli studi di Roma. Negli anni [...] altri, l'edizione romana del primo volume degli scavi di Himera (Campagne di scavo 1963-1965) e pubblicò nelle Römische Mitteilungen i Ritratti dell'Egitto greco-romano (LXXVII, pp. 72-109). Nel 1971 fu chiamato a ricoprire, accanto a G. Becatti, la ...
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Aarhus
O. Schiørring
Città della Danimarca, sulla costa orientale dello Jutland, situata alla foce di un fiume che ha dato origine a un porto. È uno dei più antichi nuclei cittadini della Danimarca. [...] trovava una cappella, forse reale, nella quale il santo locale Nicola (danese Niels) espresse il desiderio di essere sepolto alla sua 'anno 1300 venne creata la grande piazza antistante il duomo. I secc. 14° e 15° sembrano improntati a una lenta ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] fili, con gli stampi o con la lima, la sega e i bulini; nel corso del 20° sec., però, sempre più frequentemente si e del Reno; alla fine del secolo in ambiente mosano si afferma Nicola di Verdun (reliquiario di Maria, 1205, Tournai, cattedrale). In ...
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stratigrafia Lo studio della natura e delle caratteristiche del terreno attraverso l’esame degli strati susseguentisi in profondità.
Archeologia
Negli scavi archeologici lo studio stratigrafico del terreno [...] successione, l’età, la litologia delle formazioni rocciose e i loro rapporti laterali e verticali.
La stratimetria è la branca (i terreni più recenti si trovano sempre al di sopra di quelli più antichi), che fu enunciato da Nicola Stenone ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...